Kristina Jacobsen House On Swallow Street
2021 - Talk About Records
#Kristina Jacobsen#World#Folk #musica tradizionale #worldmaking #etnomusic
Una folk singer americana, antropologa, che ha vissuto vent'anni come ospite in una riserva Navajo si trasferisce in Sardegna per un periodo, organizza workshop di scrittura, meditazione e yoga, il tutto coinvolgendo il territorio e valorizzando la cultura locale, realizza un disco in sardo, inglese e italiano con musicisti sardi e strumenti tradizionali. Servono altri motivi per schiacciare play?
Mentre il disco suona ti si stampa un sorriso in faccia, ascoltare una cantante folk americana e immaginarla a Santu Lussurgiu, paesino in provincia di Oristano dove si è svolto il tutto, fa sentire l'infinità e l'universalità della musica.
Se amate viaggiare o vi siete trovati ad una cena con gente che arriva da diverse parti del mondo vi affezionerete subito a questo disco, sentire tre lingue diverse nella stessa canzone fondersi con fluidità fa venire in mente quelle persone che passano la vita a viaggiare e riescono a farsi capire da chiunque.
Kristina Jacobsen è probabilmente una di quelle persone, cittadina del mondo, che in pochissimo tempo riesce a esplorare un territorio, conoscerlo, trovare le connessioni con la propria musica e creare sinergie.
Vi consiglio un giro sul suo sito se vi interessano i laboratori di songwriting, le contaminazioni e gli scambi culturali: www.kristinajacobsenmusic.com
Le canzoni che emergono sono:
On a Rooftop con Giuseppe Bulla degli Apollo Beat, un'atmosfera sonora che ti scalda e la bellissima voce di Bulla che si fonde perfettamente con quella della Jacobsen: sono su un tetto, quello di casa mia, guardo la mia città e cerco un momento di pausa per guardare tutto da lontano, sentirmi libero e chiarirmi le idee.
These Coblestone Streets, cantata in inglese e in italiano che racconta del rapporto con le dinamiche sociali e burocratiche di un piccolo paesino sardo.
Sardinian Welcome con Sebastiano Dessanay dove la rima "Cannonau to wash it down" racchiude la perfetta fusione tra la musica sarda e americana di questo brano.
Semus Torrande con Matteo Scano e il sempre bravo The Heart and the Void, un brano che parla di partenze, nostalgia e ritorni.
E' un album acustico, che si apre e si chiude con il suono delle rondini nella stradina fuori casa (House on Swallow Street appunto), registrato senza troppi artifici, che crea una dimensione intima e di raccoglimento.
Un disco perfetto da ascoltare in auto durante un viaggio o in un caldo pomeriggio d'estate.