Itch The Deep End
2014 - Red Bull Records
Terminata l’esperienza con il gruppo punk rock The king blues, ecco che Johnny Fox si fa avanti in ottima compagnia: Adam Lazzara fa capolino con la sua voce in uno dei brani più travolgenti e primo singolo del disco Homeless romantic; il rapper Matisyahu lo accompagna nel brano punk rock Laugh; la voce di Dani Artaud (cantante dei Mr. Downstairs) fa capolino nel brano hip hop dance di Like I’m drugs. E ancora troviamo John Feldmann (fondatore dei Goldfinger) in Life is poetry; Megan Joy in Another man, altra canzone destinata a diventare un tormentone scala classifica; Roger Manganelli (frontman del gruppo ska punk americano Less Than Jake) in The bottom of the glass; la cantante BC Jean in Not my revolution.
Un disco che scorre a ritmo serrate dall’inizio alla fine, proiettando l’ascoltatore da un genere all’altro e portandolo al centro del divertimento più sfrenato, il filo rosso di The deep end. Itch mostra la sua bravura come intrattenitore dando ottima prova delle sue doti sia come cantante che come rapper.
Lasciatevi travolgere dale 12 canzoni di questo disco, ottima prima prova solista dell’artista londinese Itch.