Ice One B-boy maniaco
2013 - Irma Records
Dopo 18 anni Irma Records ha deciso di ristampare B-boy maniaco, il primo disco solista di Ice One che vedeva, tra i protagonisti, il già citato Piotta, Julia P., Il Danno e La Beffa (oggi conosciuto come Masito). Dall’unione di Ice One con Il Danno e La Beffa nascerà il gruppo Taverna Ottavo Colle, poi diventato Colle der Formento, una delle realtà più rappresentative della scena hip hop di quel periodo a livello nazionale.
Riascoltato oggi B-boy maniaco, non ha perso nulla della sua energia e della sua genuinità, anzi fa risaltare alle orecchie il suono tipico di quegli anni, con quelle basi fatte coi piatti o pochi effetti tecnologici prodotte dallo stesso Ice One. In realtà ai tempi le basi erano molto originali e uscivano dagli schemi di quel periodo, con un beat più disteso e ammaliante come quello di Giorno dopo giorno, a volte con un suono acustico come in Panico o fuori dagli schemi come in Io sono quello che suono.
Rispetto all’originale, la ristampa contiene tre tracce in più, Senza Motivo, Aspetta e Nel ritmo, che all’epoca fu pubblicato solo con l’edizione in vinile di B-boy maniaco.
La ristampa di B-boy maniaco è la possibilità per molti di fare un bel salto indietro nel tempo, immergendosi nel beat intramontabile di un Ice One in ottima forma con canzoni che si alternano agli intermezzi (in vera tradizione hip hop) per un totale di 64 minuti, riscoprendo rime che hanno fatto la storia “ciò che senti è veramente tosto, roba originale il tuo cervello schizza fuori posto, questo è il costo che devi pagare se mi vuoi ascoltare, è come sbattere la testa contro il cemento quando assaggi il sapore del Fomento che ti sto propinando in dose massiccia, ignorante come er pane e sarciccia” (Panico).
Per coloro che invece erano troppo piccoli nel 1995 o che pensano che l’hip hop sia nato con Mondo Marcio o con Fedez, B-boy maniaco è un disco d’obbligo, un rito di passaggio per capire le origini di un qualcosa che adesso non c’è più.