Before Breakfast<small></small>
Americana • Bluegrass & Old Time

Grascals Before Breakfast

2017 - Mountain Home – Crossroads

01/12/2017 di Claudio Giuliani

#Grascals#Americana#Bluegrass & Old Time

I Grascals sono una delle più brillanti bluegrass band in circolazione, hanno grinta e talento e una espressività musicale che gli conferisce una padronanza della materia che li colloca quali soggetti di sicuro affidamento. Pur essendo singolarmente consumati specialisti con solide esperienze, come band sono in pista da poco più di una dozzina d’anni: l’esordio omonimo The Grascals risale al 2005 ed è stato un avvio con il botto a cui ha fatto seguito l’anno successivo lo splendido Long List Of Heartaches che vede tra i suoi solchi Mr George Jones e altri guest, due dischi adrenalinici e frizzanti che hanno puntato addosso al gruppo i riflettori che contano; nel frattempo i giovanotti se ne vanno in giro a suonare con Dolly Parton nelle sue escursioni bluegrass e questa cosa contribuisce non poco a farli conoscere ed ampliare il consenso presso una platea più vasta. Se poi frugassimo nella loro bisaccia troveremmo richiami occultati agli Osborne Brothers, ma anche ai Seldom Scene.

I Grascals hanno al loro attivo circa una dozzina di album e oltre ai due titoli sopracitati menzioniamo perle come When I Get My Pay, i temperamenti sfavillanti di Keep On Walkin’, i caratteri grass-classicheggianti di Life Finds A Way o la lucentezza rivitalizzante di And Then There Way. Qualche piccolo mutamento nel corso del tempo c’è stato e la formazione attuale è composta da John Bryan: guitar and lead vocals; Terry Eldrege: guitar and lead vocals; Adam Haynes: violino; Danny Roberts: mandolino; Kristin Scott Benson: banjo, guitar; Terry Smith: bass and vocals; Tony Creasman: drums & percussion.

Before Breakfast è un disco estremamente gradevole, suonato e inciso eccellentemente; alterna veloci tracks effervescenti e piene di dinamismo ad altre più lente e carezzevoli o a mid-time songs; si parte con la bella Sleepin’ Whit Reaper ed è già subito festa, estrema pulizia dei suoni, profondità dei bassi e gli strumenti che si attorniano smaglianti e vivaci; Demons ha invece un andamento più rilassato e riflessivo. L’attorcigliamento spumeggiante di Delia vede John Bryan cimentarsi con il clawhammer banjo e protagonista vocale, efficientemente graziosa la parte strumentale.  Gradevoli e amorevoli sia Lonesome che le modulazioni fondamentalmente tradizionali di I’ve Been Redeemed; divertente e ricreativa Beer Tree; arriva poi Lynchburg Chicken Run: uno strumentale frizzante e pieno di esuberante spigliatezza, con gli strumenti che galoppano veloci e qualche reminiscenza irish che vibra tra le corde e il profumo di pino di montagna.

Appagante e estatica, He Took Your Place di Lester Flatt & Earl Scruggs è un sentito omaggio ai due storici pionieri e si torna poco dopo a muovere il piedino con le eccitate accelerazioni della arroventata Lost And Lonesome e delle piroettanti evoluzioni nella conclusiva Clear Corn Liquor.

I Grascals hanno al loro attivo circa una dozzina di album e oltre ai due titoli sopracitati menzioniamo perle come When I Get My Pay, i temperamenti sfavillanti di Keep On Walkin’, i caratteri grass-classicheggianti di Life Finds A Way o la lucentezza rivitalizzante di And Then There Way. Qualche piccolo mutamento nel corso del tempo c’è stato e la formazione attuale è composta da John Bryan: guitar and lead vocals; Terry Eldrege: guitar and lead vocals; Adam Haynes: violino; Danny Roberts: mandolino; Kristin Scott Benson: banjo, guitar; Terry Smith: bass and vocals; Tony Creasman: drums & percussion.

Before Breakfast è un disco estremamente gradevole, suonato e inciso eccellentemente; alterna veloci tracks effervescenti e piene di dinamismo ad altre più lente e carezzevoli o a mid-time songs; si parte con la bella Sleepin’ Whit Reaper ed è già subito festa, estrema pulizia dei suoni, profondità dei bassi e gli strumenti che si attorniano smaglianti e vivaci; Demons ha invece un andamento più rilassato e riflessivo. L’attorcigliamento spumeggiante di Delia vede John Bryan cimentarsi con il clawhammer banjo e protagonista vocale, efficientemente graziosa la parte strumentale.  Gradevoli e amorevoli sia Lonesome che le modulazioni fondamentalmente tradizionali di I’ve Been Redeemed; divertente e ricreativa Beer Tree; arriva poi Lynchburg Chicken Run: uno strumentale frizzante e pieno di esuberante spigliatezza, con gli strumenti che galoppano veloci e qualche reminiscenza irish che vibra tra le corde e il profumo di pino di montagna.

Appagante e estatica, He Took Your Place di Lester Flatt & Earl Scruggs è un sentito omaggio ai due storici pionieri e si torna poco dopo a muovere il piedino con le eccitate accelerazioni della arroventata Lost And Lonesome e delle piroettanti evoluzioni nella conclusiva Clear Corn Liquor.

I Grascals hanno al loro attivo circa una dozzina di album e oltre ai due titoli sopracitati menzioniamo perle come When I Get My Pay, i temperamenti sfavillanti di Keep On Walkin’, i caratteri grass-classicheggianti di Life Finds A Way o la lucentezza rivitalizzante di And Then There Way. Qualche piccolo mutamento nel corso del tempo c’è stato e la formazione attuale è composta da John Bryan: guitar and lead vocals; Terry Eldrege: guitar and lead vocals; Adam Haynes: violino; Danny Roberts: mandolino; Kristin Scott Benson: banjo, guitar; Terry Smith: bass and vocals; Tony Creasman: drums & percussion.

Before Breakfast è un disco estremamente gradevole, suonato e inciso eccellentemente; alterna veloci tracks effervescenti e piene di dinamismo ad altre più lente e carezzevoli o a mid-time songs; si parte con la bella Sleepin’ Whit Reaper ed è già subito festa, estrema pulizia dei suoni, profondità dei bassi e gli strumenti che si attorniano smaglianti e vivaci; Demons ha invece un andamento più rilassato e riflessivo. L’attorcigliamento spumeggiante di Delia vede John Bryan cimentarsi con il clawhammer banjo e protagonista vocale, efficientemente graziosa la parte strumentale.  Gradevoli e amorevoli sia Lonesome che le modulazioni fondamentalmente tradizionali di I’ve Been Redeemed; divertente e ricreativa Beer Tree; arriva poi Lynchburg Chicken Run: uno strumentale frizzante e pieno di esuberante spigliatezza, con gli strumenti che galoppano veloci e qualche reminiscenza irish che vibra tra le corde e il profumo di pino di montagna.

Appagante e estatica, He Took Your Place di Lester Flatt & Earl Scruggs è un sentito omaggio ai due storici pionieri e si torna poco dopo a muovere il piedino con le eccitate accelerazioni della arroventata Lost And Lonesome e delle piroettanti evoluzioni nella conclusiva Clear Corn Liquor.

 

Track List

  • Sleepin’ With The Reaper
  • Demons
  • Delia
  • I’ve Been Redeemed
  • Lonesome
  • Beer Tree
  • Pathway Of Teardrops
  • Lynchburg Chicken Run
  • He Took Your Place
  • Lost and Lonesome
  • There Is You
  • Clear Corn Liquor