Un ballo con la luna<small></small>
Jazz Blues Black • Jazz • Latino

Gabriele Mirabassi e Simone Zanchini Un ballo con la luna

2023 - Egea

07/10/2024 di Vittorio Formenti

#Gabriele Mirabassi e Simone Zanchini#Jazz Blues Black#Jazz

Lavoro profondamente radicato nella tradizione latina, mediterranea e non, del ballo virato in questo caso a musica di ascolto, quello di Un ballo con la luna. L’impresa riesce bene soprattutto per la gran classe espressa dai due strumentisti. Gabriele Mirabassi (clarinetto) e Simone Zanchini (fisarmonica) sono artisti ai vertici della propria espressione. Oltre a un’indiscutibile qualità tecnica, riescono a mettere a frutto la loro esperienza interdisciplinare che, nel tempo, li ha visti impegnati su diversi fronti, dal jazz alla contemporanea, dal folk all’accademia. In questo caso il duo mette la propria cultura al servizio di una manifestazione tutt’altro che banale della musica popolare di balera; valzer, tango, polka, beguine e altro sono offerti in tutta la loro spontaneità con elaborazioni che attirano l’ascoltatore al di là del richiamo della danza.

Se nel paradigma del ballo folk il ritmo la fa da padrone, lasciando melodie, timbri e armonie come elementi di fondo, in questo caso le regole del gioco vengono sovvertite.
L’esempio più eclatante è Besame mucho, arrangiato con ritmo dilatato, melodia variata e umore jazz; il clarinetto espone evoluzioni coerenti ma libere, in una logica di canto improvvisato che conserva la trama base, ma ne offre una rielaborazione da autentico cammeo.
Anche dove i ¾ classici del folk sono mantenuti con tutti i loro stacchi da polka, come in L’Accordéon Magique, la musica la fa da padrona e si è portati a sentire e ad accogliere le emozioni dell’ascolto piuttosto che limitarsi allo stimolo del movimento che, tuttavia, è ben presente.

Stesso effetto nel tango di Tanghite, tra i passaggi più rilevanti della fisarmonica che naviga in sonorità e timbri virati ai giorni nostri, attualizzando anche citazionismi di genere (Kriminal Tango).
I brani sono standard di genere con qualche pezzo di scrittura propria, senza manifestare soluzioni di continuità.
Bellissima è la Ballata per Giacomi, dalla penna di Zanchini, con i suoi break ritmici intervallati con passaggi accelerati e il contrappunto tra i due strumenti. Il clarinetto è quasi in poliritmia con la fisarmonica, rendendo ricco l’effetto sonoro nonostante l’organico ridotto. Un gran esito dal punto di vista di coralità.

Il lavoro risulta godibile e profondo nella stessa misura, offrendo una chiara conferma di come la musica popolare possa essere assunta a base di un pensiero artistico classico, nel senso di persistenza del valore, e contemporaneo in quanto perfettamente compatibile con le sensibilità dei nostri tempi.
Consigliato spassionatamente a un ampio spettro di pubblico, per un'esperienza coinvolgente e gratificante.

Track List

  • Rebello
  • L` Accordéon Magique
  • Carioca
  • La puerta
  • Strepitosa / Elisa
  • Ballata per Giacomi
  • Besame mucho
  • Segura ele
  • Diabinho maluco
  • Tanghite
  • Spick and span