Fratelli Calafuria Musica rovinata
2011 - Massive Arts Records/ Self
#Fratelli Calafuria#Italiana#Alternative #Rock #Pop #Funk #Garage
Nuovo disco per i Fratelli Calafuria (Andrea Volontè e Paco Vercelloni), uscito il 5 aprile per l’etichetta discografica Massive Arts Records. L’album, che mescola il funk, l’elettronica, il punk ma anche il pop, si intitola Musica rovinata; è una ricerca continua verso uno stile completamente nuovo e originale. Bisogna fare casino è parola d’ordine: tutto è il rovesciamento del tutto, le chitarre suonano e si rompono, i volumi si alzano e i dischi si inceppano.
Musica rovinata è una miscela esplosiva, in cui tutto accade in tempi velocissimi, dalle sonorità ai testi: Musica rovinata è un pezzo complicato e rumoroso, ironico e abbastanza suburbano. Suburbani e surreali sono gli spazi (ideali) dei Fratelli Calafuria, che pezzo dopo pezzo riescono a presentare un prodotto, difficile e forte a primo impatto, complesso e originale (al di là dei gusti musicali di ognuno!).
Disco tropical, decisamente funk, con Dargen D’Amico, è un pezzo nuovo che si adegua ai tempi e alle stagionii. Disastri, luoghi comuni, serate noiose e sonorità garage punk per Bello. I Fratelli Calafuria osano in tutto e per tutto fino a quando la complicazione si fa amare e la confusione si fa rincorrere per tralasciare la staticità della perfezione. Chiude l’album un pezzo incantevolmente incantato, Ilfattodeicdincantati: sperimentazione, tante pause (e riprese) e fantasia esagerata che fa del rumore, e dei suoni da esso ricavati, “un’arte quasi unica”.
Spesso può accadere che dietro ciò che a primo impatto può sembrare esagerato o confusionario vi sia “un incommensurabile valore artistico”: Musica rovinata è risultato un lavoro affascinante e frenetico che va ascoltato (e riascoltato) – al di là delle preferenze musicali.