Evasio Muraro Scontro tempo
2013 - DVL Dischi Volo Libero / SELF
Il disco non delude le aspettative e conferma tutto quanto di buono è stato scritto su Evasio negli ultimi anni, anzi mostra un ulteriore salto di qualità nei testi, ma soprattutto nelle sonorità e nel mix delle diverse influenze musicali, dal rock alla canzone d’autore, alle armonie vocali (bravo il trio vocale Gobar), al jazz.
Il lavoro, prodotto da Chris Eckman con Michele Anelli e lo stesso Evasio, è stato splendidamente mixato allo Zuma Studio di Ljubljana ( Slovenia) da Chris Eckman, leader dei Walkabouts, che ha al suo attivo anche un’intensa attività di produttore ma che qui per la prima volta collabora con un musicista italiano. Il disco si presenta in una bella confezione digipack con un libro di un centinaio di pagine con foto, testi, crediti e che contiene anche Radar un racconto di Marco Denti, in pratica un viaggio attraverso i secoli ispirato alle canzoni di Evasio.
Muraro ha la capacità di raccontare e spaziare nei suoi testi, dalle love songs ai temi sociali dei nostri tempi, dai ritratti di personaggi ad introspezioni personali ma che diventano di ciascuno di noi, il tutto su splendide e fresche melodie, con riff di chitarra elettrica che ti prendono subito e che alleggeriscono la durezza, in alcuni brani, dei testi.
Venti volte è una splendida canzone d’amore in chiaroscuro con un delicato ritornello (“ .. ma non può piovere per sempre...”) che ti rimane nella testa; Infinito viaggio è introspettiva e con uno splendido riff chitarristico e un gran lavoro vocale dei Gobar, mentre la title track Scontro tempo vede anche la presenza di Chris Eckman alle tastiere, che contribuisce a creare atmosfere e sonorità scure, da grande band internazionale.
L’attenzione agli ultimi, che è anche testimoniato dell’impegno civile e sociale di Evasio, è presente in Giorni (“ …. per qualcuno la vita è fortuna, per qualcun altro solo un inferno …”) con un rabbioso sax in evidenza, e in Puzzo di fame suonata più volte a sostegno degli esodati e manifesto dei tempi difficili che stiamo vivendo.
Ci sono poi riflessioni sui nostri tempi nella delicata e acustica Il mondo dimentica e nella dura Contiene il cielo (un’idea di libertà) dove, su una base quasi tra funk e rap, troviamo alla voce narrante un altro grande giornalista, Gianni Del Savio, mentre la dolce, intima ed acustica Il maestro e la chitarra, è dedicata da Evasio a Mario, suo maestro di musica scomparso da un paio di anni. Chiudono il disco, che si mantiene sempre a livelli altissimi, Lettera da spedire prima o poi, altra splendida canzone d’amore con un indelebile gusto pop, e Un grido con un cuore delicato, intimo e folk.
Da segnalare il contributo, fondamentale per l’ottima riuscita del disco, dei Fans, la band che accompagna Evasio composta da Lorenzo Rota al sassofono baritono, Fabio Cerbone alla chitarra elettrica ed acustica, Cesare Bernasconi alla batteria, Cucu (Marco Denti) al basso e i già citati Gobar (Cristina Gambalonga, Renato Pacchioni e Paolo Ronchetti) alle voci .
Grandi testi, musica e arrangiamenti splendidi, Scontro tempo è davvero una boccata di aria fresca nel panorama della musica italiana, un grande disco, il migliore di Evasio e una delle migliori uscite italiane di questa prima metà del 2013.
Non lasciatevelo scappare.