Enrico Gabrielli Le Canzonine
2023 - 42 Records
Moltissimi conoscono Enrico Gabrielli, come fondatore di gruppi come Mariposa, Calibro 35, The Winstons e l’etichetta 19’40’; ha anche suonato con Afterhours, Mike Patton e PJ Harvey, arrangiato canzoni di Iggy Pop, composto musica contemporanea, colonne sonore per film e pubblicato un libro di racconti.
Mancava a questo elenco, pur ricchissimo, un disco interamente firmato a suo nome, e, come è giusto per un artista così eclettico, non è un disco solito: infatti Le Canzonine è un disco per bambini, nel solco di quelli della nostra infanzia, quando al futuro del mondo, alle sue esigenze di verità e bellezza poetica, pensavano grandissimi nomi, come Sergio Endrigo, Gianni Rodari, Virgilio Savona, Vinicius De Moraes.
La pandemia ha portato Gabrielli a stare più vicino ai propri figli, forse ad ascoltarli ancora più intensamente, e a concepire un lavoro tutto per loro e per i loro coetanei, abbandonati miseramente in balìa di sigle TV e di speculazioni commerciali, ma pensato anche per i genitori, perché anch'essi riscoprano la magia e la fantasia, tornando bambini con loro.
Nascono così diciotto canzoni scritte, composte e arrangiate dall'autore, tranne due cover: Berceuse pour rêver di Anne Sylvestre e Social - Dramma, rivisitazione della sempre attualissima Tele-dramma di Gianni Rodari e Virgilio Savona, e suonate da una band d'eccezione: Valerio “Pecori Greg” Canè al basso, Alessandro Trabace al violino e Marco Santoro al fagotto. A loro si sono aggiunti Sebastiano De Gennaro alle percussioni, Alessandro Grazian alle corde, Fabio Rondanini alla batteria e percussioni e il Piccolo Coro Angelico di Bologna, diretto da Giovanna Giovannini.
I nomi dei musicisti sono una garanzia di qualità, ma Gabrielli è andato oltre, coinvolgendo altri papà cantanti, che hanno prestato la loro voce in cameo emozionanti, perché si percepisce, oltre al divertimento, la totale adesione a un progetto artistico ed etico: le voci di Alessandro Fiori, Andrea Laszlo De Simone, Brunori Sas, I Cani, Cosmo, Dimartino, Francesco Bianconi, Giacomo Laser, Giovanni Truppi e Roberto Dell’Era regalano momenti di autentico piacere.
Capita così di riflettere, ascoltando la voce di Brunori Sas che racconta dell'uomo caduto nella rete dei social, nella già citata Social - Dramma; di tornare alle attese dell'infanzia, con La Notte di Natale, sospesa tra il biancore del Piccolo Coro Angelico e la profondità del timbro di Dell'Era, o ancora di lasciarci coinvolgere dalla filosofilastrocca Sopra Qualcosa, magistralmente interpretata da un Francesco Bianconi dalla splendida estensione vocale, oppure di divertirci con Andrea Lazlo De Simone che presta la propria voce alla fantasmagorica Il Pappagatto.
Ma andrebbero citati tutti gli interventi, tanto ciascuno, nella sua breve incisività, riesce a rivivficare un genere, quello delle canzoni per l'infanzia, che merita penne, voci e strumenti autentici e vibranti.
E ora?...attendiamo un disco di canzoni cantate dalle madri. Chi lo farà?
Mancava a questo elenco, pur ricchissimo, un disco interamente firmato a suo nome, e, come è giusto per un artista così eclettico, non è un disco solito: infatti Le Canzonine è un disco per bambini, nel solco di quelli della nostra infanzia, quando al futuro del mondo, alle sue esigenze di verità e bellezza poetica, pensavano grandissimi nomi, come Sergio Endrigo, Gianni Rodari, Virgilio Savona, Vinicius De Moraes.
La pandemia ha portato Gabrielli a stare più vicino ai propri figli, forse ad ascoltarli ancora più intensamente, e a concepire un lavoro tutto per loro e per i loro coetanei, abbandonati miseramente in balìa di sigle TV e di speculazioni commerciali, ma pensato anche per i genitori, perché anch'essi riscoprano la magia e la fantasia, tornando bambini con loro.
Nascono così diciotto canzoni scritte, composte e arrangiate dall'autore, tranne due cover: Berceuse pour rêver di Anne Sylvestre e Social - Dramma, rivisitazione della sempre attualissima Tele-dramma di Gianni Rodari e Virgilio Savona, e suonate da una band d'eccezione: Valerio “Pecori Greg” Canè al basso, Alessandro Trabace al violino e Marco Santoro al fagotto. A loro si sono aggiunti Sebastiano De Gennaro alle percussioni, Alessandro Grazian alle corde, Fabio Rondanini alla batteria e percussioni e il Piccolo Coro Angelico di Bologna, diretto da Giovanna Giovannini.
I nomi dei musicisti sono una garanzia di qualità, ma Gabrielli è andato oltre, coinvolgendo altri papà cantanti, che hanno prestato la loro voce in cameo emozionanti, perché si percepisce, oltre al divertimento, la totale adesione a un progetto artistico ed etico: le voci di Alessandro Fiori, Andrea Laszlo De Simone, Brunori Sas, I Cani, Cosmo, Dimartino, Francesco Bianconi, Giacomo Laser, Giovanni Truppi e Roberto Dell’Era regalano momenti di autentico piacere.
Capita così di riflettere, ascoltando la voce di Brunori Sas che racconta dell'uomo caduto nella rete dei social, nella già citata Social - Dramma; di tornare alle attese dell'infanzia, con La Notte di Natale, sospesa tra il biancore del Piccolo Coro Angelico e la profondità del timbro di Dell'Era, o ancora di lasciarci coinvolgere dalla filosofilastrocca Sopra Qualcosa, magistralmente interpretata da un Francesco Bianconi dalla splendida estensione vocale, oppure di divertirci con Andrea Lazlo De Simone che presta la propria voce alla fantasmagorica Il Pappagatto.
Ma andrebbero citati tutti gli interventi, tanto ciascuno, nella sua breve incisività, riesce a rivivficare un genere, quello delle canzoni per l'infanzia, che merita penne, voci e strumenti autentici e vibranti.
E ora?...attendiamo un disco di canzoni cantate dalle madri. Chi lo farà?
