DYL and Senking Diving Saucer Attack
2024 - Karaoke Kalk
#DYL and Senking#Elettronica#Minimal #harsh-noise #ambient-techno #drone
Archiviata la collaborazione del 2020 nell’EP Uniformity Of Nature, i due rinnovano il legame professionale col novello Diving Saucer Attack, disco di sei tracce di cui un paio firmate in solitaria.
Nella prima, opening track a firma Senking, alberga l'anima di un’elettronica distorta ed irrequieta, spinta a misurarsi con abrasioni harsh-noise particolarmente inclini agli spazi liminali di Aoki Takamasa, Pan Sonic e Roly Porter.
In a7r380R, l’altro pezzo “solista”, emerge in tutta la sua eterea sospensione la cifra techno-ambientale di DYL, nutrito affresco digitale di pixel nitidissimi.
I due si incontrano a metà strada nel primo episodio in coabitazione (2024), frequentato da paludosi droni equamente distribuiti sul terriccio di un pattern magnetico e dalle movenze cerebrali (grazie anche al gioco di echi e riverberi applicato a synth cavernosi).
Gorgheggi e bordoni siderali (alla maniera di Drew McDowall) della title track, si affaccendano invece a divincolarsi da poderosi scossoni electro, condotti infine in cadenzate sequenze motorik (con a bordo l'artiglieria pesante in dotazione ai Kreidler di Tank).
L'aria sempre più tumultuosa è certificata dal conclusivo dittico dell'album: là dove Astral Projection tiene a bada le insurrezioni di bassi profondissimi (a sgomitare fievolmente nell’abisso di reticoli sintetici), Not Just Numbers indaga spettrali trame che molto lentamente, ma con decisa perseveranza, ne disvelano la natura inquieta. Del pezzo stesso, come dell'intera opera.