Dinosaur Jr. Sweep It Into Space
2021 - Jagjaguwar (Distribuzione Goodfellas)
#Dinosaur Jr. #Rock Internazionale#Alternative #J Mascis #Lou Barlow #Murph
I Dinosaur Jr. nella loro formazione originale, J Mascis - Lou Barlow - Murph, anche a distanza di anni continuano a rappresentare una bellissima commistione di riff e veemente garage da riprodurre a volumi altissimi. L'ultima fatica, Sweep It Into Space nasce tra le mura amiche di Amherst e vede la partecipazione di Kurt Vile quale co-produttore e chitarrista aggiunto nel singolo di lancio, I Ran Away.
Dodicesimo album per il trio del Massachusetts che conserva lo spirito primordiale della band, scazzo ed elettricità oltre a rispecchiare fedelmente caratteristiche e sound riconducibili alla storia dei Dinosaur Jr. Dodici brani che avrebbero potuto veder la luce in tempi diversi, i rimandi, la nostalgiche melodie pescano nel bagaglio artistico Dinosaur Jr riproponendo linee di chitarra riconoscibili, assolutamente familiari sin da subito, dall'opener I Ain't e le successive I Met The Stones. To Be Waiting.
La tracklist alla posizione numero 4 presenta il primo estratto I Ran Away, classicone del trio seguito da Garden, ballad malinconica scritta e cantata da Lou Barlow. Hide Another Round, And Me, I Expect It Always, trittico di canzoni che riportano ritmo e volumi nel consueto martellante limbo alternative rock di pertinenza. Le quattro tracce che chiudono il ritorno in sella dei tre cavalieri dell'indie d'oltreoceano sono Take It Back, delicata folk-ballad, due nostalgiche rasoiate dal sapore nineties come N Say e Walking To You e in fine il confortevole folk-pop di You Wonder.
Sweep It Into Space si chiude su queste piacevoli note riportando alla memoria tempi passati, echi di grandi rivoluzioni musicali ancora vive sotto la brace, nelle sonorità di questi tre instancabili paladini del rock'n'roll.
Dodicesimo album per il trio del Massachusetts che conserva lo spirito primordiale della band, scazzo ed elettricità oltre a rispecchiare fedelmente caratteristiche e sound riconducibili alla storia dei Dinosaur Jr. Dodici brani che avrebbero potuto veder la luce in tempi diversi, i rimandi, la nostalgiche melodie pescano nel bagaglio artistico Dinosaur Jr riproponendo linee di chitarra riconoscibili, assolutamente familiari sin da subito, dall'opener I Ain't e le successive I Met The Stones. To Be Waiting.
La tracklist alla posizione numero 4 presenta il primo estratto I Ran Away, classicone del trio seguito da Garden, ballad malinconica scritta e cantata da Lou Barlow. Hide Another Round, And Me, I Expect It Always, trittico di canzoni che riportano ritmo e volumi nel consueto martellante limbo alternative rock di pertinenza. Le quattro tracce che chiudono il ritorno in sella dei tre cavalieri dell'indie d'oltreoceano sono Take It Back, delicata folk-ballad, due nostalgiche rasoiate dal sapore nineties come N Say e Walking To You e in fine il confortevole folk-pop di You Wonder.
Sweep It Into Space si chiude su queste piacevoli note riportando alla memoria tempi passati, echi di grandi rivoluzioni musicali ancora vive sotto la brace, nelle sonorità di questi tre instancabili paladini del rock'n'roll.
