Dan Weiss Trio Plus 1 Utica Box
2019 - Sunnyside
#Dan Weiss Trio Plus 1#Jazz Blues Black#Jazz #Drum #John Bonham
In Rock And Heat tutto parte dall’inseguirsi dei due contrabbassi a cui solo dopo qualche minuto si inseriscono la batteria e quindi il piano in un crescendo dinamico di grande effetto. Emerge, col progredire dell’album, la percezione di una scrittura sempre più asimmetrica e complessa che però non perde mai fluidità grazie al bellissimo lavoro d’insieme frutto di anni di collaborazione. La lunga Orange ne è esempio limpido con i suoi undici minuti in cui la decostruzione iniziale del suono e della scrittura sembrano ricompattarsi pian piano. Please Don’t Leave gioca ancora tra pressione ritmica e una scrittura che va a perdere parti per poi riprenderle come in una idea di minimalismo sfalsato. La dolcezza di Last Time One More Time non lascia indifferenti con i due contrabbassi che si contrappongono dolcemente tra pizzicato e archetto appena sotto l’arpeggio di piano. Ma questo è solo ciò che avviene un attimo prima dell’ultima pagina, Bonham, che è sorprendentemente (?) dedicata al maestro della batteria, e primo ispiratore di Dan Weiss, John Bonham (si, proprio lui! Il batterista dei Led Zeppelin!). Naturalmente non un brano “Rock” ma un brano che ripropone una musica solo apparentemente astratta, ma in realtà fortemente strutturata, in cui la pressione ritmica è continua e diversificata anche nei momenti più tranquilli. È altamente probabile che un batterista preparato riconosca patterns ritmici riconducibili al grande “Bonzo” ma a chi semplicemente ascolta, rimane lo stupore di un linguaggio personale che colpisce.
Mi accorgo, all’ennesimo ascolto e provando a scriverne, quanto sia difficile parlare di questo album; quanto la scrittura sia complessa; quanto l’ascolto, superficialmente anche “leggero”, sia in realtà impegnativo; quanto questo disco sia difficile da valorizzare e comparare ad altro perché, in qualche modo, assolutamente unico come la sua ispirazione.
(Utica Box era, a fine 800, uno strumento di contenzione per i pazienti psichiatrici. Un box in cui una persona con crisi di agitazione veniva richiuso. Uno spazio chiuso in cui l’unica uscita possibile era la l’invenzione folle.)