Charles Bradley No Time For Dreaming
2011 - Dunham-Daptone Records
Tra ballate soul e tirati RnB il disco si fa sentire sempre con piacere con una band classica per il genere (batteria, basso, chitarra piano/organo più sezione fiati e cori in cui si sente spesso svettare la voce della grandissima Sharon Jones) dalla ritmica potente ma capace anche di dolcezza e ricercatezza.
Unico brano di stacco, e in cui s’intravvede una qualche forma di contemporaneità, è il morbido strumentale, quasi alla Styile Council, Since Our Last Goodbye. Per il resto segnalo il singolo di apertura The World (Is Going Up In Flames); la sensuale Telephone Song; la dolce Lovin You Baby; il funk tirato della title track No Time For Dreaming; le intensissime ballate alla James Brown How Long e In You Found Love; il soul intenso di Why Is It So Hard e la conclusiva bella ballata soul alla Otis Redding Heartaches And Pain.
La maggior parte dei brani porta la firma di Bradley e questo è sicuramente un bene; la produzione è nelle mani sicure e analogiche di Thomas Brenneck – musicista e produttore già dietro e davanti al banco con Dapt King, Budos Band e Sharon Jones - e il risultato si sente!