Centro Astalli - AA. VV. Shahida - Tracce di Liberta`
2023 - Centro Astalli e Appaloosa Records - distribuzione IRD
E proprio il 20 giugno, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, è stato pubblicato il disco, che raccoglie oltre 100 artisti e artiste, provenienti da tutto il mondo, per una buona causa: infatti i proventi derivanti dalla vendita dell’album sosterranno i progetti in favore delle donne richiedenti asilo e rifugiate, accolte al Centro Astalli.
L'ascolto, in ben tre CD, è composito e complesso, ed è apprezzabile l'impegno, da parte di tutti, nel cercare e costruire un percorso comunque omogeneo, pur nelle diversità degli stili e degli approcci. Impossibile citare tutti gli artisti, ma, proprio per sottolineare la varietà e la qualità della proposta, occorre riconoscere, ad esempio, la volontà di tre musiciste di offrire degli inediti, da Donna Francesca, di Lavinia Mancusi, a Libellula, di Sara Jane Ceccarelli, a Uno sconosciuto, di Fabia Salvucci.
Ogni brano, però, è intenso e significativo: su tutti, il duetto fra Antonella Ruggiero e l’ucraino Oleksandr Iarmola, che interpretano un'emozionante versione di Povera patria (O zemle maty); a proposito di duetti, che abbondano nei dischi, ricordiamo quello, inaspettato, fra Eileen Rose e Bobo Rondelli, con il capolavoro di Nick Cave Where The Wild Roses Grow, o quello di Saba Anglana con Lorenzo Monguzzi, che incorociano le loro poliedriche vocalità e due linguaggi in Nada más que suerte.
Moltissime sono le voci femminili, internazionali e italiane, da Carrie Rodriguez a Scarlet Rivera, da Francesca Incudine a Mesudì, ma non mancano neppure artisti come Michele Gazich, Jono Manson, Thom Chacon, Luigi Maieron, James Maddock e molti altri, senza dimenticare il contributo di attori, che vogliono proporre le riflessioni profonde e incisive, come quelle di Anna Foglietta, Flavio Insinna, David Riondino e Alessandro Bergonzoni. Quest'ultimo, col suo tipico stile, giocando con le parole, auspica che "finisca l'era del Risorgimento e inizi quella del risarcimento", da parte dell'Occidente nei confronti del Terzo e Quarto Mondo.
Un progetto simile, però, non può non avere un seguito: il sogno di Centro Astalli e di Appaloosa è di organizzare un tour con molti degli artisti coinvolti nel disco. Sogno ambizioso, per cui è possibilre contribuire con un crowdfunding al link
https://www.produzionidalbasso.com/project/shahida-tracce-di-liberta/
o con una donazione al link
https://www.paypal.com/donate?campaign_id=Q5EEKAQ3E86CU.
per donare a nostre simili meno fortunate la possibilità di raggiungere una vita dignitosa e sicura.