![Sulle punte per sembrare grandi<small></small>](/foto/musica/recensioni/big/4834-cara-calma-sulle-punte-per-sembrare-grandi-20180513225833.jpg)
Cara Calma Sulle punte per sembrare grandi
2018 - Cloudhead Records / Phonarchia Dischi
Sulle punte per sembrare grandi E’ un album che mette in luce un suono sincero e ben curato, molto compatto, al quale manca un po’ più di voglia di osare sulle parti vocali, ma è un aspetto su cui si può tranquillamente crescere e lavorare.
Fango, brano di apertura, è un buon biglietto da visita: una colata di rock lavico per ringraziare chi in qualche modo ha sempre creduto in loro. La batteria la fa da padrona nella successiva Ci dicevano, chee si avvale del contributo di Nicola Manzan (Bologna Violenta).
Tra i momenti migliori del disco si può sicuramente citare Rispettare i centimetri , dal testo crudo e il ritmo serrato e pulsante, con sezione ritmica in gran spolvero e assoli affilati che raccontano l’importanza dei piccoli passi di ognuno. Altrettanto si può dire di Quello che mi rende normale, con Gianluca Bartolo (Il Pan del Diavolo) che esordisce in modo esplosivo e mantiene un buon crescendo di intensità mentre scopre il punto debole di ognuno, quel bruciante scoprire che non si è sempre speciali.
Qualcosa di importante, impreziosito dalla morbida voce di Ambra Marie, mette da parte la potenza sonora per affidarsi alla dolcezza delle tastiere, ad un delicato intreccio delle due diverse vocalità e a un songwriting più maturo e convincente nelle immagini (“Siamo gendarmi senza armi”). La chiusura è affidata a Premi sulle ossa , che per certi versi sintetizza l’irruenza con dei tratti melodici. Dopo un inizio raccolto e quasi parlato sulle disillusioni rispetto ai 15 anni , è come se una molla tenuta ferma scattasse, tutto il dolore tenuto dentro si liberasse mentre le dita corrono veloci sui tasti della chitarra.
Sulle punte per sembrare grandi è un primo buon passo, che fa sperare che la prossima volta la band sia ancora più fiduciosa dei propri mezzi e riesca a farsi grande.