Bud Spencer Blues Explosion DO IT YOURSELF - Nel giorno del Signore (dvd)
2012 - Autoprodotto
#Bud Spencer Blues Explosion#Italiana#Alternative #Blues #Hardcore
Viterbini e Petulicchio sono pronti per il lancio artistico; un nuovo passo è infatti il dvd Do it yourself - Nel giorno del Signore (registrato e mixato da Daniele Gennaretti allo Studionero di Roma). Uscito lo scorso 26 giugno e presentato in occasione del concerto romano a SuperSanto's, racchiude in se l'anima più pura del duo, quattro tracce in versione acustica, altre sette invece mostrano la più sfacciata faccia rock, indossando per l'occasione una veste elettrica.
Inizia così: pochissimi secondi di silenzio e poi la chitarra che padroneggia nell'atmosfera silenziosa dell'ambiente circostante, ipnotica e psichedelica ci getta in uno stato di trance che non dispiace affatto. I suoni sono decisamente anni '70, evocatori di immagini color seppia, capelli incolti, baffi e basette folte e cartoline da un America ancora troppo lontana; i BSBE definiscono la loro musica come l'eccitazione e l'attitudine grunge mischiata al blues più viscerale.
La sessione acustica si apre con la strumentale Dark Was The Night, Cold Was The Ground, cover di un vecchio brano di Blind Willie Johnson. La ballad, dopo qualche minuto, lascia posto ad una meravigliosa versione acustica e assai virtuosa di Mi addormenterò che risuona come una preghiera, ci culla e fa da ponte alla movimentata song blues Jesus on the Mainline, anch'essa cover d'un altro blues man di tutto rispetto, Ry Cooder; questa volta il duo romano è accompagnato da Stefano Tavernese.
A tutto c'è una fine e posta a sigillo della sessione acustica troviamo l'intrigante e coinvolgente Over the waterfall: non muovere il piedino o scuotere la testa risulta impossibile. I BSBE sono riusciti a creare un'alchimia e nell'aria si respira intesa, a suon di blues.
L'altra faccia della medaglia, quella più cupa e rumorosa, si apre con una vorticosa chitarra ed una flemmatica batteria; la sessione elettrica è lunga e rumorosa e sin dall'apertura si mostra scoppiettante. Ad aprire le danze ci pensa Special rider blues; in studio tanti pedali, la batteria che si fa sempre più aggressiva, e quel pubblico estasiato dinanzi a tanto talento.
É giunta l'ora di far ascoltare i propri pezzi: Più del minimo (caratterizzata da quel riff spiccatamente martellante); il grande successo Mi sento come se e Frigido contenute entrambe nel primo album del duo (Bud Spencer Blues Explosion del 2009).
In Do it yourself rivive il compianto re del rock, Jimi Hendrix: Viterbini si cimenta in una magistrale interpretazione di Voodoo Child. Si chiude in bellezza con due brani contenuti in Do it, Hamburger e Do it.
Potremmo considerare questo DVD come la conclusione del naturale percorso intrapreso a novembre all'uscita di Do it (Dio odia i tristi), un tassello importante della carriera del duo capitolino. Adriano e Cesare, i due “imperatori” italiani del blues, sono riusciti a ricreare un'atmosfera intima e domestica e a far rivivere le stelle di quel genere musicale nato nelle piantagioni d'America più di un secolo fa, il canto dei Afroamericani, un grido di libertà.