Brönsøn Qui nel baratro tutto bene
2015 - RBL Music Italia
#Brönsøn#Italiana#Alternative #Alt-rock #Psychedelic #Indie-rock
Lara Martelli e compagni ( Giorgio Maria Condemi alla chitarra, Pierfrancesco Aliotta al basso e Vieri Baiocchi alla batteria) sono figli degli anni '90, musicalmente parlando, e da quelli fanno partire la loro opera. Chitarre in primissimo piano, reminiscenza del rock anni '70 senza però legarsi per forza a un determinato genere, la voce della Martelli al centro dell'attenzione con tutte le sue sfumature a intrecciarsi con le trame sonore dei tre musicisti. Questi gli ingredienti di Qui nel baratro tutto bene.
Cupezza di sfondo a quelle che spesso sembrano grida di dolore, alle volte invece sono parole sensuali sussurrate a chi ascolta. La graffiante voce di Lara Martelli è l'assoluta protagonista di questo lavoro, una voce che ha saputo crescere con il passare degli anni, e che si dimostra adatta a vari generi. Una voce che sa incantare ed aggredire, sempre però accompagnata da suonatori di livello. Artisti che sanno muoversi alla perfezione in diversi ambienti, che siano riff potenti (Avida, Generazione) o che siano ballate amare ed eteree ( Contare,Inverno), che si passi allo stoner (Rec&Play) o che si vada a sfiorare il reggae (Luna). Il tutto intriso di una psichedelia di fondo che è il vero richiamo a quegli anni '70 a cui la band volge lo sguardo.
Qui nel baratro tutto bene mantiene vivo e in forma lo spirito che si viveva negli anni '90, quelli in cui i membri dei Brönsøn hanno iniziato le loro carriere. Ma non è un operazione nostalgia perché questo lavoro suona terribilmente attuale, cosa alquanto normale quando ci si trova davanti a dei musicisti che hanno tanto e tanto da dire con la loro musica.