Asylum<small></small>
Derive • Avantgarde

Antonio Raia Asylum

2018 - Clean Feed

17/02/2019 di Paolo Ronchetti

#Antonio Raia#Derive#Avantgarde #Sax Solo #Suono #Respiro

Torno a parlare di Antonio Raia e del suo esordio Asylum dopo il bel concerto visto e recensito per JazzMi nel novembre scorso. Torno a parlare di Raia perché - nella moltitudine infinita di album, registrazioni e quant’altro che mi circondano - il suo è un progetto che continuo ad ascoltare con gusto e continuità.

Pubblicato dall’etichetta portoghese Clean Feed Records, Asylum è stato registrato in solo negli spazi vuoti dell’ex ex Asilo Filangieri di Napoli. Nel refettorio il lavoro di registrazione è avvenuto utilizzando una decina di microfoni cercando di catturare, per ogni brano, la vicinanza/lontananza presenza/assenza di suono più interessante e “corretta”. In questo senso prezioso è stato l’apporto di Renato Fiorito, fonico e compositore elettroacustico che ha seguito le registrazioni del disco e che collabora con Raia anche dal vivo con le sue interessanti field recording.

Insomma: mi piace come questo disco suoni “differente” dalle altre cose che posso normalmente ascoltare. Mi piace, soprattutto, il lavoro sul soffio che questa registrazione evidenzia in maniera straordinaria sin dalla sua apertura e nella sequenza che va dalla sesta alla ottava traccia: The Sound Of Voices Migled With Scraps/Fire On Heart/Follow The Trail. Mi affascina il senso del respiro che pervade ogni traccia e l’urlo potente di The Lights Insight Scream. Mi affascina la ricerca timbrica che differenzia le tracce del disco di brano in brano pur rimanendo sempre riconoscibile. Mi convince la sua lunghezza (poco più di 30 minuti) perché la bravura di un artista la vedi anche dal suo senso della misura. Mi piace come la lettura della tradizione (Torna A Surriento e Dicentecello Vuje) e dello standard jazzistico (Misty) siano momenti totalmente armonici rispetto agli altri brani all’interno del disco. Mi piace arrivare sino alla dolcezza della Lullaby finale: un luogo sicuro dove arrivare, potersi riparare e farsi cullare nell’attesa di ripartire nel soffio del respiro e della vita.

Track List

  • Torna A Surriento
  • Refugees
  • The Lights Inside Scream
  • There Is The Wind Among The Rocks
  • Dicentencello Vuje
  • The Sound Of Voices Migled With Scraps
  • Fire On Heart
  • Follow The Trail
  • Misty
  • The Children In The Yard
  • To Giulia
  • Lullaby

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