Angus and Julia Stone Cape Forestier
2024 - Play It Again Sam
Il romanticismo sixties del duo è sempre rimasto lì, in bella evidenza, ma a interrompere la nostra suspension of disbelief erano arrivati lavori più strutturati e (forse) troppo ansiosi di ottenere un più largo consenso internazionale che non si è mai materializzato.
Quattordici anni e quattro album dopo, le canzoni tornano a farsi informalmente sincere e il loro vestito si gonfia come le vele della barca, ricordo dell’infanzia, che dà il titolo alla raccolta.
L'inspiegabile e provvidenziale magia di un brano come For You resta fuori portata, ma Cape Forestier scorre, facendo bella mostra della sua struggente ritrovata intimità, specchiandosi nei colori pastello di un vecchio album di foto.
Losing You è una canzone perduta di Stevie Nicks, arrivata a noi da un universo parallelo, mentre Down The Sea e The Wedding Song condividono una dolcezza onirica che profuma di Laurel Canyon.
Nella title track, come un messaggio affidato a una bottiglia, è gelosamente custodito il segreto di una nostalgia ormai inafferrabile, ma sempre incrollabilmente rassicurante.
La scelta di includere una cover della I Want You di Dylan (da Blonde On Blonde, 1966) conferma senza ombra di dubbio l’orizzonte entro il quale si muove un album che inizia a godersi il panorama, nel momento in cui decide di tornare a correre a piedi scalzi.