Orfani per desiderio <small></small>
Italiana • Alternative • Elettronica

Angelo Sicurella Orfani per desiderio

2015 - Urtovox

23/07/2016 di Annalisa Pruiti Ciarello

#Angelo Sicurella#Italiana#Alternative

Arriva dalla città della Santuzza Angelo Sicurella, già voce degli Omosumo, col suo Orfani per desiderio: un mosaico di tre tessere non troppo diverse tra loro, ad accomunarle il blues, l’elettronica e qualche chitarra; tre volumi che nascono a seguito della tragedia del mare dell’ottobre 2013 al largo di Lampedusa, nella quale persero la vita centinaia di persone, ed è dalla loro silenziosa disperazione che nasce questo lavoro.  

Orfani per desiderio è una narrazione scevra di eccessi, essenziale ed immediata nella quale Sicurella ha limato fino all’osso suoni e parole che risuonano a tratti dolorose;  la condizione dell’essere orfani può essere momentanea o permanente, ma certamente straniante; non a caso ascoltando i primi due volumi della trilogia si ha la sensazione di vagare senza riferimenti in un cimitero di ricordi che hanno il sapore d’amori consumati, di frasi non dette e di tragedie silenti.

L’ipnotica titletrack che apre il vol. I  risucchia dentro un vortice sinth-wave seguita da Bruciano, brano scritto nella caotica Vucciria, quartiere architettonicamente in declino, luogo in cui palazzi troppo stanchi decidono di venir giù cancellando e cancellandosi dalla memoria, metafora socio-politica di ciò che sono stati gli ultimi 20 anni. Più leggera è Lingua sul cemento, che nasce come un divertissement all’Indigo Studio di Palermo: una chitarra suonata in modo quasi primitivo da Fabio Rizzo e le parole biascicate di Angelo, delle quali conta più il suono che il significato.

I tre volumi sanciscono il sodalizio artistico tra Sicurella e alcuni talentuosi conterranei che ne cureranno le tre copertine, alla film-maker Manuela di Pisa toccheranno i tre video, tutto all’insegna della condivisione trasformando così Orfani per desiderio in una calderone entro cui riversare le diverse forme d’arte.

Con la nebulosa e notturna Carlotta, che tanto rievoca la tradizione dalliana, ci si avvia verso il vol. II contraddistinto dal sound minimale de L’amore non ci trova più e la dub de La cosa più cara. Finisce così, almeno per il momento, l’esordio di Angelo Sicurella nell’attesa del terzo episodio che completi questo meraviglioso trittico musicale.

Track List

  • VOL. I
  • ORFANI PER DESIDERIO
  • BRUCIANO
  • LINGUA SUL CEMENTO
  • VOL. II
  • CARLOTTA
  • L`AMORE NON CI TROVA PIù
  • LA COSA PIù CARA