Svelato il terzo segreto di
Seattle. Krist Novoselic rende pubblico a sorpresa il nuovo progetto artistico messo in cantiere e tenuto celato per mesi. I
3rd Secret, questo il nome prescelto, pubblicano in download digitale l'album d'esordio omonimo composto da undici tracce e uscendo finalmente allo scoperto mostrano tutti i componenti del sodale. Un vero e proprio supergruppo, un'operazione che solletica i nostalgici di un epopea musicale meravigliosa presentando diversi pezzi da novanta del
SeattleSound,
Kim Thayil (Soundgarden), Matt Cameron (Soundgarden-Pearl Jam), Novoselic (Nirvana) appunto e la produzione del guru cittadino,
Jack Endino, già compagno negli anni ottanta di
Cameron negli
Skin Yard. La lineup è completata dal chitarrista della leggendaria band Hardcore
Void Bubba Dupree e le voci femminili di
Jillian Raye e
Jennifer Johnson (già nei Giant In The Trees insieme all'ex bassista dei
Nirvana). L'approccio al disco smorza in parte il fervore punkrock risalente la scena della città di smeraldo tra la fine anni '80 e l'inizio dei '90, i
3rd Secret propongono infatti una serie di tracce per lo più folk, molto piacevoli a dire il vero, con alcune spruzzate di chitarre rabbiose distribuite in brani come
I Choose Me o
Diamond In The Cold. Non mancano ugualmente assoli da brivido
(Lies Fade Away) e momenti di grande pathos seppur distanti da quello che era lecito attendersi visti i nomi in campo, o meglio viste le eccessive aspettative create attorno all'annuncio, una speranza di qualcosa che facesse rivivere un passato ormai lontano che fa giustamente a pugni con la voglia di musicisti e produttori di guardare al presente. Egoisticamente è partito un tam tam mediatico in merito a questa unione d'intenti senza aver fatto i conti con l'opera pubblicata.
3rd Secret scorre piacevolmente e probabilmente non ci fossero i semi del
Grunge a ricordarci distorsioni ormai anacronistiche si potrebbe parlare di onesto disco country-folk-rock e credo che sia così, per molti non resterà questa sensazione all'ascolto, per altri sarà solo un documento di passaggio con tanti nomi importanti pronti a tradire l'etica del punk in nome del dio denaro, per quanto mi riguarda, oggi
Kurt sarebbe serenamente un
Dylan un po' meno saggio e quindi trovo
3rd Secret un buon lavoro con tanti amici che hanno reso interessante la mia adolescenza