Giacomo Lariccia

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Giacomo Lariccia Giacomo Lariccia: il nuovo video di Quanta strada su YouTube

28/06/2017 di mescalina.it

#Giacomo Lariccia#Italiana#Canzone d`autore

Dopo l’anteprima su Rainews24, il nuovo video del cantautore romano (ma ormai stabilmente a Bruxelles) Giacomo Lariccia, quello della delicata Quanta strada, è su YouTube. Il video è stato realizzato con la tecnica del cut out, ovvero del ritaglio della carta, grazie alla preziosa collaborazione di Benedetta Mucchi, videomaker, italiana di Bruxelles anche lei. Il brano è “il racconto del viaggio di un uomo e una donna, metafora della vita che scorre, delle salite e delle discese dell'amore e della nostra esistenza”:

Adesso che in questo cammino hai detto: vado avanti ma non temere, prima che scenderà il buio io ti vorrò vedere”.

Il brano, romantico e dolce, in linea con lo stile del cantautore, appare una storia di condivisione ed è accompagnato da bellissime immagini tra mongolfiere, i saliscendi del luna park, scene magrittiane, luoghi della memoria e del teatro della mente, colori e crescendo di suoni ed emozioni sull’onda dei ricordi. Il pezzo è tratto dal quarto album (il terzo da cantautore) di Lariccia, Ricostruire; l’artista ha presentato i suoi lavori in tutta Europa, Sud America e Medio Oriente.



Biografia

Giacomo Lariccia è un cantautore che lascia l’Italia e trova l’America in Europa…

2000-2005 - Il conservatorio a Bruxelles
Dopo aver percorso in autostop le autostrade del nord, chitarra in spalla, Giacomo Lariccia si innamora, alla fine, di Bruxelles e del Jazz.

Pochi giorni dopo la laurea in Scienze della comunicazione (ottenuta a Roma nel luglio 2000 con una tesi sui “Formati di compressione della musica su internet”, 110/110) si candida ad entrare al conservatorio reale di Bruxelles nel corso di chitarra jazz.

2008 – SPELLBOUND

Finito il conservatorio (2005) incide il suo primo disco: Spellbound (Label Travers) che esce nel dicembre 2008. Il disco viene accolto calorosamente dalla stampa e riceve anche la prima pagina dell’inserto della cultura del quotidiano Le soir.

Questo disco lo porta a collaborare con musicisti di ogni confine e provenienza e con essi viaggia e suona, percorrendo questa volta, il sud: Tunisia, Israele, Barhain, Italia, Spagna…

Dopo anni di note, assoli bislacchi e “cravatte stonate”, Giacomo scopre la potenza della parola. Il suono della chitarra può colpire le sensazioni ma la parola può toccare nel profondo, commuovere e divertire, creare un mondo alternativo e criticare quello in cui viviamo. Giacomo Lariccia si innamora della canzone in tutte le sue forme e decide di dedicarsi completamente ad essa.

Nei suoi brani percorre i binari della memoria e gioca con personaggi inventati e storie sconosciute. Uno di questi, per un caso fortuito, finisce nelle mani di un produttore che, a sua insaputa, lo iscrive al primo concorso di canzoni dal quale esce vincitore (Biella Festival 2009) e insieme cento ammiratori produce nel 2011 il suo primo disco da cantastorie: Colpo di sole.

2011 – COLPO DI SOLE

Colpo di sole è stato giudicato fra le quattro migliori opere prime dalla giuria del Premio Tenco 2012 ed è stato finalista del Premio De Andrè nel 2012 e 2013. Riceve inoltre numerose critiche positive da parte della stampa specializzata.

Colpo di sole è accolto positivamente anche in Belgio. Giacomo Lariccia viene chiamato diverse volte, con il suo gruppo e in solo, a suonare in diverse trasmissioni radiofoniche della RTBF, la radio nazionale Belga.

Nel 2012/2013 Giacomo Lariccia inizia a farsi conoscere anche in Italia: viene invitato a suonare in diversi festival e viene accolto da articoli sulla stampa locale e nazionale, servizi televisivi e radiofonici. Il videoclip “Povera Italia” che ripropone la questione della fuga dei talenti suscita molto interesse (TG1, TG2, TG3).

Nel dicembre 2013 viene nominato dalla rivista di affari europei Gli Euros fra i dieci italiani più influenti di Bruxelles.

2014 – SEMPRE AVANTI

Il 2014 è l’anno del terzo disco: Sempre avanti che si aggiudicherà il secondo posto al Premio Tenco 2014 nella categoria “Miglior canzone”, il premio Miglior Testo a Botteghe D'autore e molte altre finali di concorsi di canzoni d'autore.

Il brano “Piuttosto”, che ironizza sulle ultime tendenze della lingua italiana, viene notato dall'Accademia della Crusca che ne sposa la causa e lo ripropone diverse volte sulle proprie reti sociali. Nel 2015 Giacomo Lariccia viene invitato a tenere una lezione/concerto all'università di Firenze nel corso di linguistica.

Il disco Sempre avanti è stato presentato in anteprima nel teatro dell’Istituto Italiano di Cultura a Bruxelles successivamente in festival e teatri in Europa (Italia, Belgio, Germania, Francia, Svizzera, UK, Lussemburgo), Sud America (Colombia) e Medio Oriente (Israele). Viene trasmesso in radio e televisione in Italia (da L'Eredità di Fabrizio Frizzi, a trasmissioni di Radio Rai, Radio DJ, Radio Capital e fino ai telegiornali italiani) Belgio, Germania, Australia.

2017 - RICOSTRUIRE

Nel marzo del 2017 esce il nuovo disco: RICOSTRUIRE.
“RICOSTRUIRE è il mio viaggio nella fragilità: ne ho osservato le sfumature, colto e trascritto alcuni frammenti.

Undici brani che affrontano il tema della fragilità della vita in Europa alla fine degli anni '10.

RICOSTRUIRE è presente su tutte le piattaforme digitali:
SPOTIFYhttps://tinyurl.com/ mp5y2v9
DEEZERhttps://tinyurl.com/ mqwmgct
ITUNEShttps://tinyurl.com/ m77vd8n
AMAZON (MP3) https://tinyurl. com/m9ryty6
AMAZON (CD) https://tinyurl. com/l95dep8 

 
(news di Ambrosia J.S.Imbornone)