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Metastasio Jazz 2013, dedicata ai suoni del futuro,
Anthony Braxton presenterà in anteprima assoluta, il 14 ottobre al Teatro Metastasio di Prato, il suo progetto
Echo Echo Mirror House: Braxton è colui che più di chiunque altro ha esplorato e costruito una pluralità di linguaggi, strategie, pratiche tra composizione e improvvisazione che dagli anni settanta hanno letteralmente plasmato il futuro, ovvero il nostro presente. In tempi recenti il visionario Braxton, circondato da giovani talenti da lui stesso scoperti, sta rimodellando la relazione tra espressione musicali e pratiche sociali, tra interazione ambientale e processo creativo. Le formazioni più recenti si dedicano a nuove forme di interazione e fusione di suoni su una base del tutto estemporanea, ma alimentata da una fitta rete di segnali, sollecitazioni, stimoli al dialogo espressi con i mezzi più diversi, dalla gestualità corporea alla tecnologia informatica. Il sestetto
Echo Echo Mirror House è una novità assoluta, pensata da Braxton appositamente per il Teatro Metastasio, a cui lo lega una affettuosa storia che risale al 1971, quando suonò in jam con Ben Webster. Questo gruppo si caratterizza, tra le altre cose, per un uso originale del supporto tecnologico: infatti il gruppo è 'raddoppiato' da altrettanti iPod con la minispeaker, caricati della musica di Braxton, che dialogano con la musica dal vivo sul palco.Nel pomeriggio dello stesso giorno, alle ore 18.30, il sassofonista incontrerà il pubblico in una conversazione condotta da Francesco Martinelli, il maggiore conoscitore di Braxton in Italia.
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