Da oggi in pre-order RED EROS - A Selection of Italian Erotic Giallo Sounds di Natale Massara

Da oggi in pre-order RED EROS - A Selection of Italian Erotic Giallo Sounds di Natale Massara


23/03/2023 - News di Marta Scaccabarozzi

Da oggi, giovedì 23 marzo, è disponibile in pre-order “Red Eros – A Selection of Italian Erotic Giallo Sounds, 1993-2003” (Bluebelldisc Music) lavoro che raccoglie ventiquattro brani tratti dalle colonne sonore originali composte da Natale Massara per tre gialli erotici italiani, usciti nei cinema tra il 1993 e il 2003 e distribuiti anche all’estero. Il disco sarà disponibile in formato CD in edizione limitata a cento copie numerate a mano a partire da sabato 22 aprile, giorno del Record Store Day.

“Red Eros” è un cocktail cinematico che offre uno spaccato dell’evoluzione – benché sempre coerente con determinati stilemi e riferimenti – del genere “giallo all’italiana”, con le sue radici caratteristiche e caratteriali affondate negli anni Sessanta e poi evolutesi in una più specifica e iconica definizione in termini narrativo-espositivi ed etico-estetici nel thrilling anni Settanta. Con gli anni Ottanta e Novanta, in particolare dopo l’exploit di un emblema come “Basic Instinct”, l’elemento erotico finisce con l’incapsulare un sottogenere più preciso nel calderone del thriller e anche il cinema italiano vi aderisce.

Dalla fiaba nera con femme fatale di “Graffiante desiderio”, ai misteri nascosti nelle trame degli oscuri, ambigui e imprevedibili characters dei film “Bugie rosse” “Cattive inclinazioni” di Campanella, il disco racconta - traducendo in suoni sinfonici ma anche sintetici - questo approdo di mistero e insondabile, plasmando sentimento e intrigo, passione, autenticità, quanto deviazione, morbosità e perfino odio straziante, con pagine di sentimento e di commento tensivo e descrittivo. Massara, da perfetto sarto con la bacchetta e pregno di quell’ingegno e ispirazione creativo-emotiva da esperienziato demiurgo del pentagramma, confeziona abiti sonori a misura di pellicola, offrendo un pensiero parallelo ai personaggi ma anche a un intero genere del cinema nazionale che ancora lascia, riproponendoli, segni rossi, ben marcati e indelebili.