MAIC CHECK – SOLE NERO (autoproduzione)

MAIC CHECK – SOLE NERO (autoproduzione)

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Mai come nella presentazione/ comunicato stampa di questo disco, scritta dall’artista stesso, è compressa, sintetizzata con grande lucidità l’anima di Sole nero.  “Le sonorità Hip-Hop, indie e dub – scrive Simone Marano, in arte Maic Check - si fondono per dar vita a Sole Nero, contenente 9 brani che ripercorrono in maniera unica e sperimentale sonorità Hip-Hop con un ricercato tocco “caraibico”, creando un percorso versatile ed esaustivo che mette in risalto la voce e le doti in scrittura di Maic Check, trasportando l’ascoltatore in un vero e proprio viaggio artistico”. Eh già. Ha ragione da vender Maic Check. E’ un vero e proprio viaggio artistico sì quello che ci propone. Lo è perché Simone ha soluzioni sonore a iosa, e ci sorprende ad ogni brano. Ci sorprende per la sua originalità nel blues “drugo” e groovey di “Stereotipato”. O In “Survivor”,  con un loop di chitarra che sembra provenire dalla new wave dark anni 80. O ancora in “Punami” e “Long time” dove mette in pratica quello che dice riguardo all’incontro tra hip hop e dub. Per niente stereotipato, Simone, dalla bella Lugano, può dare lezioni di stile ai nostri trapper un po’ troppo stereotipati e forse troppo presi a stonarsi che non a prendersi cura dei loro beats e dei loro suoni, come invece fa alla grande Maic Check.

Angelo Tomasello