TRIOMANZANA Presentano NOMADS OF RUMBA Etichetta Maxy Sound

TRIOMANZANA

Presentano

NOMADS OF RUMBA

Etichetta Maxy Sound

Secondo album per questo trio composto da due chitarristi italiani e un percussionista (brasiliano). Disco registrato in presa diretta dal loro produttore (Maxi Titi del veronese Maxy Sound). E non poteva essere scelta più azzeccata quella del produttore e degli artisti qui proposti. Sì, perché la loro carica, emotiva, passionale, sensuale, energica è talmente esplosiva che forse con un disco di session varie non avrebbe avuto senso, non sarebbe riuscito a catturare questo fiume in piena che è la musica dei trio. Il genere è gipsy. O chiamatelo rumba flamenca. Questi i generi dentro ai quali si dovrebbe inquadrare, scolasticamente, Nomads of rumba. Ma qui non siamo davanti a un mero esericizio scolastico. Qui c’è sangue, sudore, sesso, passione, sogni, amore, sentimenti e tanto altro ancora. C’è il cuore pulsante e incontenibile di un gruppo di amici che, con due chitarre e delle percussioni travolgono letteralmente l’ascoltatore con la loro musica. Quindi è sì un disco di gipsy music, che però, guarda caso, rifà in alcuni episodi del disco brani di Rodrigo y Gabriela, ovvero un duo di chitarristi messicani che, dopo aver sciolto il loro gruppo trash metal, se ne andarono a Dublino, armati solo delle loro chitarre, a portare nella grigia Irlanda la loro musica “caliente”. Non è un caso, credo, che Triomanzana abbiano tirato fuori un duo così gipsy, ma così “sopra le righe”, con un background sicuramente contaminato. La contaminazione, che poi di fatto è libertà assoluta di suonare cosa gli piace di più, passando attraverso groove funk, fingerpicking, schitarrate dal furore rock, è segno che il trio, con dalla sua la vera passione per quello che fa, può suonare qualunque cosa.