Samuele Bersani

live report

Samuele Bersani Cernobbio (CO) / Villa Erba

28/07/2024 di Laura Bianchi

Concerto del 28/07/2024

#Samuele Bersani#Italiana#Canzone d`autore

Sono passati due anni da quando Samuele Bersani propose un tour di presentazione del nuovo disco, quel Cinema Samuele, uscito in tempo di Covid, ma che guadagnò la Targa Tenco 2021 come miglior album. Un tour che Mescalina seguì con attenzione (qui quello di Milano e  qui quello di Como), e che stasera vede nella sua versione 2024, con altrettanto desiderio di gioire del ritorno del cantautore riminese, da 32 anni apprezzato creatore di immagini e poesie.

Villa Erba a Cernobbio chiude in grande stile l'edizione del festival Le Serre Music & Comedy, e accoglie con immenso calore questa nuova veste sinfonica, con l'Ensemble Symphony Orchestra, diretta dal Maestro Giacomo Loprieno e che, tra gli oltre venti elementi, conta anche la sua band di lunga data.

E Bersani non smentisce la sua fama di romagnolo DOC, iniziando da subito a chiacchierare col pubblico, per spiegare la ragione del suo coraggioso esperimento: " Sono figlio di un musicista classico, sono cresciuto ascoltando il suono dell'orchestra, ed è stato sempre il mio sogno portare le mie canzoni su un palco esattamente nella formazione in cui sono questa sera, sempre che si facessero gli arrangiamenti giusti, perché è brevissimo il passo dalla bellezza all'essere anche un po' barocco, che non mi piace. Sentivo l'esigenza di fare una cosa umana. Mi sto rendendo conto, senza polemiche, da ascoltatore, che almeno negli ultimi cinque anni la musica sembra aver perso la sua vibrazione, risulta tutto talmente perfetto che hai la sensazione che ci siano basi preregistrate dietro, e il cantante può essere sgamato, se usa l'autotune per essere intonato dal vivo. Il suono dell'orchestra viene usato sempre troppo poco; invece avere in tour sempre la stessa orchestra, di cui mi sono innamorato, e di cui mi fido, mi sembra un po' magico...ma vi sto tenendo a parlare con tutto 'sto caldo?!?".

Ma vai, Samuele, parlaci ancora, che sia con le parole dette o con quelle cantate, perché ne abbiamo tutti bisogno. Abbiamo bisogno di ascoltare le tue canzoni che stanno attraversando i decenni con una freschezza intatta, che stupisce e consola; bisogno di sentire gli stessi brividi sulla storia infinita di En e Xanax, di venire coinvolti e scossi dall'indignazione per Lo scrutatore non votante, di meditare sulle migrazioni di tutti i tempi, stipati sulla Barcarola albanese, di sorridere per la bonaria presa in giro di Freak, stavolta con esplicite citazioni musicali di quel Bolero che la voce narrante vorrebbe che la ragazza mettesse su, di cantare, magari - noi "ragazze" - facendo un po' il "delfinario" (parole sue) sulle note alte di Giudizi Universali, di capire che esiste un altro Ferragosto rispetto a quello imposto dai media (splendida, la canzone scritta con Cammariere), di vederti leggere con impegno i testi, in segno di rispetto e di attenzione, come un vero concerto lirico.

E abbiamo bisogno di ascoltare le sue canzoni con questa veste nuova, sinfonica, eppure non barocca, in cui l'orchestra si integra con la band e viceversa, in cui la gestualità e la fisicità di Bersani si sposano con la partitura, drammatica nel crescendo incalzante dell'iniziale Il Mostro (il primo scritto da lui, quello che Dalla volle ad aprire un suo tour Cambio), ritmata nell'implacabile racconto degli Occhiali Rotti, intima e lirica in Spaccacuore (splendidi intarsi tra seconda voce, piano e chitarra), totalmente sinfonica nell'intro de Il tuo ricordo, delicata, con piano e flauto ad accompagnare la poesia di Chiedimi se sono felice, travolgente nella conclusiva Chicco e Spillo - scritta a ventidue anni, ma con la sapienza compositiva di un musicista navigato -, con una ripresa che vede tutto il pubblico in piedi, e il cantautore evidentemente soddisfatto, a raccogliere il frutto della sua scommessa.

"Volevo dirvi che sono stato veramente bene, che quando canto faccio delle facce strane, ma è perché mi piace cantare...però volevo dirvi anche che, quando mi dicevano"Fidati, che dobbiamo andare a Cernobbio!", io mi sono fidato, e ho fatto veramente bene!".

Non avevamo dubbi, Samuele; siamo stati veramente bene anche noi. 

La setlist parla da sola: 

setlist

Chi può, non se lo perda. Queste le date del tour autunnale:

26 ottobre 2024 CIVITANOVA MARCHE(MC) - Teatro Rossini (data zero)
09 novembre 2024 MILANO - Teatro Arcimboldi
18 novembre 2024 TORINO - Teatro Colosseo
21 novembre 2024 BOLOGNA - Europauditorium
26 novembre 2024 MONTECATINI TERME (PT) - Nuovo Teatro Verdi
29 novembre 2024 BRESCIA - Teatro Dis_play
03 dicembre 2024 PARMA - Teatro Regio
06 dicembre 2024 PADOVA - Gran Teatro Geox
09 dicembre 2024 CATANIA - Teatro Metropolitan
16 dicembre 2024 ROMA - Auditorium Conciliazione
18 dicembre 2024 TRIESTE - Teatro Rossetti
 

(FOTO DI FRANCO VALSECCHI)