live report
Paolo Ercoli E Clara Zucchetti Bosisio Parini (Co)
Concerto del 26/08/2022
Paolo Ercoli lo conoscevo per le sue innumerevoli collaborazioni da grande session-man con il suo dobro, chitarra resofonica regina dellla musica folk-blues americana, ma questa sera ha tenuto banco passando anche alla sua Martin 6 corde acustica e al mandolino con estrema bravura e ottimo feeling. Un repertorio molto vario e accattivante capace di esplorare le diverse anime del folk, ragtime e blues che cercheremo di raccontare.
Piacevolissima sorpresa Clara Zucchetti che è entrata in questa musica con grazia e raffinatezza facendo leva sulle sue doti di polistrumenta, arricchendo l’esecuzione delle canzoni unendosi a Paolo Ercoli con duetti vocali, vocalizzi, percussioni sempre originalissime e un magnifico ukulele.
Inizia il concerto Paolo Ercoli presentando il suo strumento “resonante” al pubblico, appoggiato alle sue ginocchia e lanciandosi in un virtuosa dimostrazione della bellezza espressiva del Dobro. Parte con un medley di traditional del bluegrass Big Mon e Salk Creek, poi Home Sweet Home tutte sostenute dai ritmi e dalle percussioni di Clara Zucchetti.
Paolo imbraccia anche la chitarra acustica e apre il via ad una serie di canzoni: Any Old Time, Walk On Boy, Going Down the Road Feeling Bad, Nashville Blues, Let Me Walk Lord by Your Side, Doing My Time, New River Train, che esprimono una grande padronanza tecnica del blues, del ragtime e del bluegrass creando un clima capace di coinvolgere il pubblico perfino dei più piccoli trascinati dal ritmo e dall’esuberanza delle canzoni.
Viene anche eseguita alla chitarra Blues life, brano originale di Paolo presente nel suo CD Why Not registrato lo scorso anno con moltissime importanti collaborazioni. Paolo poi passa al mandolino con Galway Girl dal deciso sapore irish, in duetto poi con Clara nel Walking Beside Me di Tim O'Brien. Per poi finire con due diverse versioni di Little Sadie rendendo omaggio al grande Doc Watson.
Dello stesso Doc Watson riprende dopo una pausa la bellissima versione di Walk on boy, il mio brano preferito della serata, eseguito alla chitarra con una intro strumentale di grande effetto e un ottimo fingerpicking. Finisce il concerto con il dobro a interpretare spezzoni di Central Park di Earl Klough e un medley con due gospel: How Great Are Thou e Old Rugged Cross.
Tutta musica a cui il pubblico italiano generalmente non ha particolare confidenza, linguaggi importati dalla tradizione americana che però è straordinario vedere eseguiti da muscisti italiani con tale padronanza e con tanta passione.
Di questi musicisti dobbiamo essere particolarmente fieri.
(Ph. Courtesy Claudio Giuffrida)