Blur

live report

Blur Lucca, Lucca Summer Festival

22/07/2023 di Arianna Marsico

Concerto del 22/07/2023

#Blur#Rock Internazionale#Rock

Il sorriso di Graham Coxon, finalmente sereno.  È il segnale più evidente dello spirito che unisce i Blur. Il ritorno sulle scene non è dettato da mere esigenze di cassa. C'è un disco nuovo, The Ballad of Darren ma prima ancora c'è la voglia di suonare insieme divertendosi.  Quella voglia che porta Dave Rowntree a gestire stoicamente i problemi al ginocchio che hanno fatto saltare la data francese (il giorno dopo, nel farsi delle foto con i fan, lo vedremo con la stampella) pur di esserci. Quella voglia che fa fare stage diving a Damon Albarn con buona pace dei 55 anni. Quella che fa trasparire gioia di esserci anche in Alex James.

Anni fa vidi il concerto di reunion dei Police a Torino, e una cosa che notai, al di là dell'esecuzione impeccabile, fu lo scarso feeling tra di loro, soprattutto tra Sting e Stewart Copeland. Niente di tutto questo è avvenuto a Lucca, in una serata che ha dell'indimenticabile.

Nonostante l'indubbio valore del nuovo album, esso troverà poco posto in scaletta (ad esempio con The Narcissist). Per il resto è tutto un tripudio di brani del passato, a parte Out of Time (peccato).

Motivo? L'impressione non è stata quella che i Blur volessero vincere facile, quanto che volessero celebrare tutto ciò con cui loro e i loro fan sono cresciuti assieme. Non è un caso che gran parte del pubblico fosse adolescente negli anni '90. Perché il brit - pop in tutte le sue versioni (e il contorno di polemiche orchestrato dai tabloid inglesi) è stato la colonna sonora di quegli anni. Di quando il rapporto con la musica inizia a cambiare, di quando si inizia a fare caso alla musica e alle parole e non solo al look, di quando si inizia ad apprezzare le inquietudini e nasce un moto di ribellione.

Country House ed End of a Century sono dei veri e propri inni brit. Song 2 e Beetlebum sono la dimostrazione che i Blur non si sono fermati a pezzi irresistibili come Boys & Girls ma che hanno saputo continuamente rigenerarsi. Nulla ferma la band, nemmenoo i problemi tecnici prima dell'incantevole Coffee & TV.

Tender è un trionfo, e Damon lascia tantissimo spazio a Graham che si gode il bagno di folla. La chiusura è affidata a The Universal.  Una sublime sinfonia che abbraccia i Blur e i presenti.

“It really, really, really could happen

Yes, it really, really, really could happen”

Ed è accaduto. La magia si è avverata.

 

Setlist

St. Charles Square

There's No Other Way

Popscene

Tracy Jacks

Beetlebum

Trimm Trabb

Villa Rosie

Coffee & TV

End of a Century

Country House

Parklife

To the End

Play Video

Oily Water

Advert

Song 2

The Narcissist

This Is a Low

Encore:

Barbaric

Girls & Boys

For Tomorrow

Tender

The Universal