Dirk Hamilton

live report

Dirk Hamilton Clavesana (CN) / Surie

20/07/2013 di Roberto Contini

Concerto del 20/07/2013

#Dirk Hamilton



Con Dirk Hamilton è proseguita Rock & The Wine in collaborazione con Crete Senesi Random Rock Festival (www.cretesenesirockfestival.it), la rassegna musicale no profit nata per portare musicisti “di nicchia” in luoghi “di nicchia”. Dirk Hamilton, accompagnato dal chitarrista Roberto Formignani, elemento di punta del gruppo emiliano dei Bluesmen, si è esibito nella Chiesa delle Surie nel comune di Clavesana(Cn,) con il benestare del Parroco Don Armando e della Curia che hanno ancora una volta concesso questi spazi alla musica rock di autore. Si tratta ormai del quarto appuntamento  dall’inizio del 2013  di questa rassegna musicale approdata nelle Langhe grazie all’impegno di Clavesana, “casa” per antonomasia del Dolcetto. Il Direttore Generale di Clavesana Anna Bracco e Stefano Tesi, una delle anime di Crete Senesi Random Rock Festival, hanno lanciato già nel gennaio scorso una serie di eventi musicali per abbinare il Dolcetto delle Langhe ad artisti che avessero il medesimo, profondo senso delle “radici”. Il concerto di Dirk Hamilton è stato fortemente voluto da  Stefano Tesi, una delle anime di Crete Senesi Random Rock Festival,  che questa era presente la concerto insieme con il fido Luca Bongiovanni.  Azzeccata  è stata la scelta di  portare nelle Langhe un personaggio di culto che in 40 anni di  carriera ha avuto la capacità di  scrivere  grandi testi poetici unendoli alla sua altrettanto grande capacità di scrivere canzoni che sono musicalmente figlie sia del rock quanto che soul e del blues. Dirk Hamilton stesso ha detto in passato che più di un musicista si sente un poeta e veramente. leggendo i suoi testi,  si entra in contatto con pezzi di vita americana, spesso mescolati con storie personali, il tutto scritto con una potente venatura poetica. Insomma un artista di grande spessore, grande musicista, poeta  e anche istrione,  capace di affascinare il pubblico con i testi delle sue canzoni.

Dirk Hamilton durante il concerto si è prima esibito da solo con la sua Gibson acustica (veramente una chitarra dal timbro eccezionale..), catturando l’attenzione e le simpatie del pubblico con la poesia delle sue canzoni e il suo modo di porsi, stralunato e carismatico al tempo stesso. L’arrivo sul palco di Roberto Formignani alla chitarra ha poi dato una svolta al concerto e insieme con Dirk Hamilton hanno proposto una serie di brani tradizionali tra cui il classico di Robert Johnson Travelling Riverside Blues. Nel silenzio dell’austera Chiesa delle Surie la chitarra resofonica di Roberto Formignani  e la voce di Dirk Hamilton sono stati capaci di far vibrare le corde dell’anima degli spettatori facendogli provare un vero ’brivido blues”  come solo i grandi interpreti sono capaci di fare. Il concerto è proseguito con una serie di composizioni originali del nostro cantautore tra cui hanno colpito soprattutto Hard Ball in Holy Land, “Phobe”(dedicata alla figlia undicenne di Dirk), Time To Close e Everybody’s Blues. Un momento particolarmente emozionante della serata è stato il ricordo del compianto grandissimo Willy  De Ville di cui Dirk Hamilton ha reso una drammatica interpretazione del capolavoro Mixed Up, Shook Up Girl. Il concerto è stato veramente memorabile e il pubblico presente ha risposto con grande calore e partecipazione e alla fine non è mancata una lunga standing ovation per Dirk Hamilton e Roberto Formignani che hanno veramente portato la ‘grande musica’ in terra di Langhe.

Grazie alle Cantine Clavesana, eccellenti interpreti della calda accoglienza langarola il concerto è stato seguito da un’eccellente cena di mezzanotte a base di “fritto misto alla piemontese”, piatto che poteva risultare decisamente impegnativo visto anche l’orario, ma che le ottime  qualità dei cuochi hanno trasformato in un manicaretto leggero e gustoso. La cena è stata accompagnata dal  Clavesana Dogliani docg 2012, un Dolcetto di 13,5°, rotondo ed equilibrato, un vero toccasana per digerire il fritto misto di mezzanotte e che ha contribuito a rallegrare ancora di più la serata. Dirk  Hamilton, che durante il concerto aveva detto “Io voglio vivere qui” anche per ingraziarsi il pubblico presente,  alla fine della cena, guardando le stelle e la luna piena dalla balconata naturale del cortile dell’ex-scuola elementare delle Surie,  sembrava veramente  convinto  di restare voler restare…