live report
Tallis Scholars Basilica di S. Maria P. – Milano
Concerto del 17/08/2011
Organizzato all’interno di alcune delle chiese più belle di Milano, con una cura ed attenzione al cartellone unici, ha avuto il probabile apice con l’esibizione degli inglesi Tallis Scholars nella bellissima chiesa barocca di S. Maria Della Passione adiacente al Conservatorio di Milano.
Per i profani - o quasi, come il sottoscritto, che deve la sua presenza ai consigli appassionati di sorella e cognato, grandi appassionati di musica vocale antica – bisogna dire che i Tallis sono considerati uno dei gruppi più importanti per quanto riguarda la polifonia del rinascimento e di alcune pagine di musica contemporanea. Condotti dal loro fondatore e direttore musicale Peter Phillips i dieci straordinari membri del coro si sono esibiti in un programma che ha esplorato il modo con cui compositori, diversi per epoche e stili, si sono approcciati a due pagine fondamentali del repertorio sacro: il canto umile e gioioso del Magnificat – la lode di Maria che segue all’Annunciazione (“L’anima mia magnifica il Signore. E il mio spirito esulta in Dio mio Salvatore; perché ha guardato l’umiltà della sua serva…”) – e l’intimo e doloroso inno al perdono del Miserere (Salmo 51) “ Pietà di me, o Dio, secondo la tua grande misericordia”.
Si parte con il coro sdoppiato del Magnificat di Palestrina (1525-94). I dieci si dividono in un doppio coro che, dopo essersi alternati nell’esposizione del tema, entra nel pieno dell’insieme delle otto parti in cui movimento virtuosistico e senso del testo volano altissime nell’acustica perfetta delle navate della chiesa.
Si è storditi dalla perfezione leggera del canto, dalla sua complessità, dalla capacità di cavare gli armonici dal proprio corpo/strumento verso il corpo/cassa-armonica dell’architettura barocca senza ricorrere all´inutile potenza di stampo belcantistico così spiacevolmente diffusa in Italia.
Il canto cinquecentesco e tardo cinquecentesco di Tallis, Byrd, Praetorius e Allegri è intramezzato dal suono contemporaneo di Arvo Part. Del grande compositore estone le Sette Antifone al Magnificat risplendono per asciuttezza e rigore ascetico e sonoro, per un senso tangibile di disciplina estatica in cui l’eco della musica russo/ortodossa si confronta con la polifonia rinascimentale in un altissimo senso drammatico. Anche il Magnificat, eseguito quasi in chiusura di programma, affascina per il complesso e asciutto lavoro d’insieme che lavora attorno all’unica nota, acutissima, continuamente ripetuta e cantata dal soprano.
Uno dei culmini del concerto, e uno dei pezzi forti dell’ensemble britannico, è il Miserere di Allegri eseguito in chiusura della prima parte. Il brano, composto per il coro papale nel 1638 e di cui era proibito portare fuori dalla Cappella Sistina alcuna copia, prevede la teatrale divisione dei dieci cantori in tre parti: un coro a 5 voci centrali, uno di 4 solisti dietro il coro e uno o più tenori all’unisono all’ingresso. Mentre per il primo e terzo gruppo le partiture si mantengono nei canoni della salmodia armonizzata per il secondo gruppo, quello dei solisti, le partiture sono complesse, piene di ornamenti virtuosistici e di meraviglia.
La chiusura della serata è affidata alla contrapposizione tra le visioni del Nunc Dimittis di Arvo Part e Palestrina eseguite in rapida sequenza. Uno dei testi più belli ed intensi della cristianità (“Ora lascia, Signore, che il tuo servo vada in pace, secondo la tua parola: perché i miei occhi hanno veduto la tua salvezza…”) viene letto secondo l’ottica meditativa dell’estone e quella della complessa polifonia a 8 voci del compositore cinquecentesco.
Applausi interminabili dopo ogni brano e alla fine del programma, ma soprattutto cuori, orecchie e menti rapite per un concerto che sarà veramente difficile da togliere dai ricordi per molto molto tempo.
Programma:
Mercoledì 17 agosto ore 20.30 - Basilica di Santa Maria Della Passione – Milano
MISERERE E MAGNIFICAT – The Tallis Scholars – Dir Peter Phillips
Giovanni Pierluigi Da Palestrina (1525-1594)
Magnificat per doppio coro
Arvo Part (1935-/)
Sieben Magnificat-Antiphonen
Thomas Tallis (1505-1585)
Miserere Nostri
Gregorio Allegri (1582-1625)
Miserere
INTERVALLO
Hieronymus Praetorius (1560-1629)
Magnificat II
William Byrd (1539-1623)
Miserere Mei
Miserere Mihi, Domine
Magnificat
Arvo Part
Nunc Dimittis
Giovanni Pierluigi Da Palestrina
Nunc Dimittis per doppio coro