live report
Samuele Bersani Como / Festival Città della musica
Concerto del 16/07/2022
"Di solito mi cambio...ma stasera, con questo caldo, sarebbe stato inutile!". Samuele Bersani, t shirt di Pollution di Battiato su pantaloni cargo, inizia così il suo Cinema Samuele Tour 2022 versione estiva, nella cornice dell'Arena del Teatro Sociale di Como, per il Festival Como città della musica, proposto da MyNina Spettacoli.
Ma nulla possono il caldo torrido, i moscerini che gli ronzano attorno e gli impediscono di "leggere le vocali" dai suoi testi, una sirena di ambulanza, a ricordare l'esistenza del mondo_fuori; nel Cinema Samuele si proietta uno spettacolo di oltre due ore, fatto di musica di qualità, pensieri brillanti, battute ironiche, confessioni spontanee, dialogo intenso con un pubblico, il cui calore rinfresca, corrobora, e illumina, come in Replay, in cui tutti rispondono all'invito di accendere le "stelle" delle torce dei cellulari.
La dimensione live di Bersani è sempre stata caratterizzata dal binomio vincente fra schiettezza e professionalità, ma questa volta si percepisce il desiderio genuino di tornare a suonare, a cantare, a sentire gli applausi e gli "urletti" di chi segue il cantautore da ormai trent'anni, senza mai venirne deluso, grazie a un percorso intelligente, costante, coerente. Ne sono riprova le riflessioni e i ricordi che Bersani confida alla platea, nelle quali si dimostra acuto osservatore della realtà contemporanea ("in Senza titoli parlo di videoteche...ma ormai non ci sono più!") e attento ascoltatore delle nuove tendenze, come quando, introducendo L'intervista, accosta la sua Chicco e Spillo a Rapina di Baby Gang: "a me la trap fa c...are, ma il disco di Baby Gang è bello!".
Ad accompagnare l'artista è una vera e propria piccola orchestra, composta da musicisti di grande valore, molti dei quali lo seguono da decenni: Tony Pujia e Silvio Masanotti alle chitarre, Alessandro Gwis a piano e tastiere, Stefano Cenci alle tastiere, Davide Beatino al basso, Marco Rovinelli alla batteria, Michele Ranieri ai cori e come polistrumentista; tutti donano il proprio tocco sensibile ai brani, come, ad esempio, nella coda strumentale di En e Xanax, o nel tocco pianistico in Ferragosto, o ancora nelle atmosfere anni Settanta di Psycho.
Nel Cinema Samuele si vive una dimensione ideale, parallela a quella reale, perché le ansie, i dolori, le disillusioni non sono ignorati né anestetizzati, ma affrontati e trasformati in musica da condividere, attraverso una voce espressiva, versatile, potente e inossidabile e una scrittura sempre attuale; come l'antimilitarista Il mostro, la prima canzone mai composta da Bersani, più di trent'anni fa, toccante nella sua sconcertante attualità, enfatizzata da luci gialle e blu, oppure Crazy Boy, resa con un clima ancora più rock, scritta per Fiorella Mannoia e poi inserita nel suo terzo album, quel Samuele Bersani di cui in questi giorni si festeggiano i venticinque anni di vita.
Solo tre sono i brani che Bersani prende da quell'album, ma tutti di grande valore; tra essi, Giudizi universali, ultimo bis, il cui ritornello è cantato dal pubblico insieme all'autore, che lascia il palco, provato da caldo e moscerini, ma visibilmente emozionato.
Il Cinema Samuele chiude, per stasera; ma è pronto per altre proiezioni, in cui passione, lucidità e umanità si uniscono.
Queste le prossime date: il 21 luglio a Napoli, il 30 luglio ad Arezzo, il 7 agosto Sogliano al Rubicone (FC), il 10 agosto a Francavilla Fontana (BR), il 13 agosto a Tindari (ME).
FOTO DI LAURA BIANCHI E GIOVANNA MENTASTI
SETLIST
Pixel
Mezza bugia
Occhiali rotti
Harakiri
Psycho
Replay
Crazy boy
Lo scrutatore non votante
L'intervista
Spaccacuore
En e Xanax
Ferragosto
Cattiva
Il mostro
Senza titoli
Le mie parole
Settimo cielo
Coccodrilli
Chicco e Spillo
Bis
Freak
Il pescatore di asterischi
Giudizi universali