Jimmy Lafave

live report

Jimmy Lafave Torino / Folkclub

13/10/2015 di Roberto Contini

Concerto del 13/10/2015

#Jimmy Lafave#Americana#Songwriting Radoslav Lorkovic John Inmon Jesse LaFave Bobby Kallus Federico Sponza Folkclub Torino Neil Young Jackson Browne Bap Kennedy

Jimmy LaFave sbarca in Italia per due soli concerti e registra un tutto esaurito in due performances memorabili. Il Folkclub di Torino, che fino a primavera 2016 ha in cartellone una serie di concerti di grande richiamo, era gremito in ogni ordine di posto, con pubblico proveniente in larga parte dalle regioni vicine, tanto entusiasmo assolutamente ripagato da una performance di grande spessore. Per una volta abbiamo potuto assistere ad un concerto con tutta la band elettrica al completo (Bobby Kallus alla batteria, Jesse LaFave al basso, Radoslav Lorkovic alle tastiere e John Inmon lead guitar) che ha supportato alla grande Jimmy e ha girato a mille, soprattutto con gli assoli di Inmon (sempre a suo agio con qualsiasi tipo di partitura) e il piano saltellante di Radoslav.

Il concerto viaggia sempre a livelli altissimi, con alcune cover strepitose come Journey Throught Tha Past (Neil Young), brano classico, ma non popolarissimo, che LaFave interpreta con il tratto caratteristico della sua voce languida, un’ elegante These Days di Jackson Browne, una bella resa di Just like a Woman e un’immensa Queen Jane Approximately di Bob Dylan, punto a mio avviso più alto del concerto, in cui LaFave tira fuori tutte le doti vocali e Lorkovic e John Inmon fanno per un attimo dimenticare Al Kooper e Mike Bloomfield. Tra i brani dell’ ultimo album primeggiano The Beauty of You, una ballata intensa e soprattutto la title track The Night Tribe, uno dei brani più belli di tutto il concerto, che evidenzia anche le grandi capacità compositive del nostro che si avvale del gran lavoro della band in grande spolvero.

Un capitolo a parte meritano i blues classici Key To The Highway e Love in Vain, in cui Jimmy LaFave, che non possiede la classica voce da bluesman, riesce ad ottenere un risultato eccellente reinterpretandoli con grande intensità e sempre con la band mostra che mostra di che pasta è fatta, ne esce un sound magnifico, con un Lorkovic a là Otis Spann. Finale incandescente con Have you Ever Seen The Rain dei CCR cantata in coro da tutto il pubblico, ormai in visibilio. Sicuramente uno dei migliori concerti in Italia di quest’anno.

 Video e foto a cura di: Federico Sponza

 Foto "The Dreamers gallery" a cura di: Giuseppe Verrini

 

First Set

1) Journey Through the Past (Neil Young)

2) Key to the Highway (Big Bill Broonzy)

3) The Beauty of You (Bap Kennedy)

4) Only One Angel

5) Queen Jane Approximately (Bob Dylan)

6) Blues in C Minor/Deep South 61 Delta Highway Blues

7) If You Were a Bluebird (Butch Hancock)

8) The Night Tribe

9) These Days (Jackson Browne)

10) She's My Rock 'n ' Roll Baby

Second Set

11) Desperate Men Do Desperate Things

12) Never Is a Moment

13) Hideaway Girl

14) Love in Vain (Robert Johnson)

15) River Road

16) Just Like a Woman (Bob Dylan)

17) I'm Ready (Fats Domino)

Encore:

18) Your Bright Baby Blues

19) Have You Ever Seen The Rain? (Creedence Clearwater Revival)