Lorenzo Bertocchini

live report

Lorenzo Bertocchini Storyville - Bedizzole (bs)

09/07/2004 di Christian Verzeletti

Concerto del 09/07/2004

#Lorenzo Bertocchini#Americana#Songwriting Folk rock

LORENZO BERTOCCHINI

09 Luglio /2004
STORYVILLE, BEDIZZOLE (BS) La data allo Storyville di Lorenzo Bertocchini doveva fungere da presentazione del primo cd da solista di questo cantautore rock, giovane ma già con parecchia gavetta alle spalle.
Salito sul palco con gli Apple Pirates, Bertocchini ha dimostrato la propria sensibilità, evitando di sciorinare uno dopo l'altro i brani del cd: più che il nuovo disco, il concerto è diventato l'occasione per presentare l'identità musicale di "Gogo", nomignolo con cui questo ragazzo di Varese sta da tempo percorrendo un cammino coerente e preciso. La scaletta ha alternato brani di "Whatever happens next" a cover d'autore e a pezzi ripescati dal "Greatest hits" degli Apple Pirates, proprio per proporre una musica in cui è possibile scorgere un filo rosso dalle influenze americane fino ai più recenti brani di produzione propria.
Già l'apertura con "Barbed wire town", di un desaperecido del rock come Will T. Massey, è indice di una ricerca che ha nell'America di provincia il suo immaginario. Dalle canzoni di Bertocchini traspaiono però anche viaggi in Europa e in Italia: si passa da piacevoli accelerazioni a ballate, che non rappresentano momenti di pausa ma piuttosto delle riflessioni private condotte dopo tanto andare.
Stilisticamente si passa dal blues la folk, dal soul al rock'n'roll, come se tutto fosse parte dello stesso itinerario: la band si destreggia con scioltezza, ben guidata dalla chitarra di Luca Pasqua, che detta le curve e i cambi di marcia. Emblematiche sono la title-track del cd per l'uso dell'armonica e del parlato e "Sittin' on the throne" con un corpo strumentale che si sviluppa su un blues acustico.
Bertocchini dimostra di curare le sue canzoni dai testi all'interpretazione: solo la scelta di cimentarsi con "The heart of Saturday night" non si addice alla sua voce, più adatta sicuramente ad una "Bobby Jean" ben eseguita, con un solo di armonica finale. Da "Ode to Jack" in poi, forse riscaldato dal pensiero del Jack Daniel's a cui la canzone è dedicata, Bertocchini comincia visibilmente a divertirsi e a divertire: "You never can tell" prepara le movenze al rock'n'roll scatenato di "Betty Lou", che spinge i musicisti a saltare sulle casse per concludere in un coinvolgente finale.
Quelli che dovrebbero poi essere gli "encores" diventano un secondo concerto, reso torrido dalla presenza sul palco di Marco "Crazy legs" Terminio: la sua prestazione vocale e fisica porta ad un medley straripante di blues e di soul e alle conseguenti "Marie Marie" e "Tryin' to get to you", quest'ultima con spaccate che giustificano l'appellativo di "Crazy legs".
Davanti al palco viene quindi recuperato qualche sgabello, per far riposare le gambe e per creare un clima raccolto, ideale per ballate da pochi intimi come "Cafè in the rain" di Jimmy LaFave e "Something like Steve McQueen" di Elliott Murphy: il concerto viene ben guidato verso una conclusione soft con "Brown eyed girl" e "The weight" composte di un soul sussurrato, un inchino ai presenti e a chi ha ancora il cuore per affezionarsi ad un rock fatto di ballate e di sane emozioni.
Alla fine Bertocchini non mira a raggiungere l'America, ma una terra ideale fatta di buone canzoni: questa è in fondo anche la principale caratteristica della sua scrittura e della sua musica. >> BARBED WIRE TOWN
>> SUMMER
>> STUCK IN THE COWSHIT
>> WHATEVER HAPPENS NEXT
>> PRETTY SHITTY
>> SITTIN' ON THE THRONE
>> ALWAYS ON MY MIND
>> LOOKIN' FOR THE HEART OF SATURDAY NIGHT
>> BOBBY JEAN
>> VICKY'S SONG
>> ODE TO JACK
>> I HAD A DREAM
>> YOU NEVER CAN TELL
>> BETTY LOU'S GOT A NEW PAIR OF SHOES


>> ROMEO AND JULIET REVISITED
>> HOUSE OF MODELS
>> CHICKEN AND FISH AND FRIES?
>> DOCK OF THE BAY/ WONDERFUL WORLD / STAY / EVERY BREATH YOU
>> TAKE / PROUD MARY
>> MARIE MARIE
>> TRYIN' TO GET YOU
>> CAFÈ IN THE RAIN
>> I'M GUILTY
>> SOMETHING LIKE STEVE McQUEEN
>> BROWN EYED GIRL
>> THE WEIGHT