Ciao Rassegna Lucio Dalla L'Arena del Sole di Bologna ospita la terza edizione della Rassegna Ciao Lucio Dalla: premi a Paolo Benvegnù, Brunori SAS, Fulminacci e tanti altri

Torna per la terza edizione, stavolta al Teatro Arena del Sole di Bologna, CIAO - Rassegna Lucio Dalla, per le forme innovative di musica e creatività, un omaggio al grande artista bolognese, che proprio il 4 marzo avrebbe compiuto 82 anni; e Drusilla Foer chiama la serata "una festa di compleanno", il modo migliore per ricordare l'opera di un innovatore. Ma questo non è il solo motivo di commozione, stasera; tra i Ballerini Dalla 2025, assegnati ad artisti che si sono distinti per creatività e spinta al cambiamento, il premio per la categoria artista è assegnato a Paolo Benvegnù, morto improvvisamente il 31 dicembre dello scorso anno, pochi mesi dopo aver ricevuto il Premio Tenco come miglior album. A ritirare il premio, i suoi musicisti, che gli sono stati tanto vicini che Benvegnù stesso chiamava se stesso e loro "I Paolo Benvegnù", a sottolineare il carattere collettivo del loro progetto. Luca Roccia Baldini, suo storico chitarrista e direttore musicale, interpreta L'Oceano con un altro premiato (come miglior canzone), Brunori SAS, che incise il brano inserito nell'album È inutile parlare d'amore. L'emozione è palpabile, anche per le splendide e toccanti parole dedicate da Brunori alla memoria di un musicista indimenticabile, ricco di ironia e empatia (qui il ricordo di Mescalina). Anche Irene Grandi, che collaborò con Benvegnù, vuole essere presente e offrire il proprio ricordo, non solo cantando Le gioie minime, ma anche descrivendolo come un artista comunicativo, spunto di grande ispirazione per tutti.

Ma le emozioni non finiscono qui, e provengono sia da Brunori, che coinvolge tutti in una versione piano e voce di Il morso di Tyson e L'albero delle noci, sia da Angela Baraldi, che ritira il premio Bologna Welcome e dedica a Dalla la propria versione di Anidride Solforosa, sia dagli artisti più giovani, come Cordio, che canta Ritratto di lei, o Mare, premiata come producer esordiente, che interpreta Clessidre, sia da quelli che, pur giovani, hanno già avuto successo, come Noemi (che chiama sul palco anche la presidente del progetto Una Nessuna Centomila contro la violenza sulle donne), o Fulminacci, mentre Margherita Vicario, assente, manda un videomessaggio altrettanto significativo. Altra premiazione importante è per Margherita Ferri, regista del film campione di incassi Il ragazzo dai pantaloni rosa, simbolo di un cinema dedito all'inclusività e alla sensibilizzazione su temi come il bullismo e il disagio giovanile.

Al termine della serata, Drusilla Foer incanta tutti con una versione dolcissima di La casa in riva al mare. Degna conclusione di un evento che sarebbe sicuramente piaciuto a Lucio Dalla, da sempre sensibile alle realtà più autentiche e ai problemi sociali.

L’evento andrà in onda con uno speciale Tv il 29 MARZO IN SECONDA SERATA SU RAI1 .