live report
Gospel Book Revisited Cantù / 1e35
Concerto del 08/12/2018
Eccoli, che salgono su un palco illuminato dalle lucine natalizie, per regalarci quasi due ore di puro godimento e divertimento; brani come pacchetti dono, che siano rivisitazioni del passato o composizioni originali, alcune appartenenti alla loro precedente produzione, altre ancora inedite.
Eccoli, con un look quasi indie, ma il cuore rivolto al soul e al blues più autentici, senza disdegnare coloriture innovative, garage o rock, mentre la duttile voce di Camilla Maina passa con uguale intensità dalle ballads più intimiste alle atmosfere più travolgenti, la sala macchine scandisce implacabile i ritmi, spesso intrecciando un pezzo all'altro senza soluzione di continuità, e la chitarra di Poli si prodiga in tessiture ardite, uno sguardo alla tradizione, un altro alla modernità.
Eccoli, coinvolgere il pubblico con versioni accattivanti di grandi classici come I just want to make love to you o I don't know her name, con echi agli Alabama Shakes, ma anche Clean up woman, che non fa rimpiangere il groove di Betty Wright. Eccoli, convincere definitivamente tutti con i loro brani, in linea miracolosa con il percorso segnato dai maestri; perché un pezzo come Mary and the fool potrebbe essere presente nel songbook di qualsiasi bluesman del Novecento, oppure l'inedita Dreamtime Lullaby evoca atmosfere irish, grazie anche alla viola di Maina.
Eccoli, incantare tutti con una splendida versione a cappella di Roll Jordan Roll, e raccogliere le meritatissime ovazioni.
La prossima volta che leggerete Gospel Book Revisited, non pensate al gospel; potreste perdervi un concerto di gran classe.
Foto di: Roberto Bianchi
SETLIST
Waiting for my child
Keep me wild
I just want to make love to you
I don't know her male
When the levee breaks
The world is liquid
Dreamtime Lullaby
There comes my time
Mine
Clean up woman
Tall tree
If I'm lucky
Shine and burn
Mary and the fool
Hard Mama
Fireflies and butterflies
Stones in my pocket
Rolling and tumbling
Roll Jordan Roll