live report
Pacifico Castellazzo di Bollate / Villa Arconati
Concerto del 04/09/2020
Ma lo staff del Festival Villa Arconati non si è perso d'animo, e ha confezionato una stagione varia e interessante, che si chiude, questo fine settimana, con un appuntamento per intenditori.
Gino de Crescenzo, alias Pacifico, e il linguista - enigmista Stefano Bartezzaghi propongono un mix intrigante e intelligente di musica e parole, Vedi alla voce.
Accompagnato dal versatile violinista Antonello Leoffredi, Pacifico chiede allora parlami radio, a creare l'atmosfera giusta per introdurre Bartezzaghi, che spiega come la voce possa creare evocazioni, come nel caso di AsaNisiMasa, ossia Anima dell'alfabeto serpentino di Otto e mezzo.
Si apre così una serata chiara, illuminata dalla luce del crepuscolo estivo, ma anche da quella dell'intelligenza, in cui Bartezzaghi e Pacifico si alternano nelle suggestioni, fra la storia di Beckett, della cui voce viene trasmesso un raro frammento, riflessioni su voce registrata, ricordi e rimpianti, la nascita della celeberrima Aguas de Março, parole palindrome o bifronti.
La voce espressiva di Pacifico racconta storie intime e collettive, come nella splendida Boxe a Milano, chiusa dall'evocazione della voce registrata di Carnera, mentre Bartezzaghi cuce, con ironia ed eleganza, le storie di un'Italia scomparsa, ma ancora viva nei ricordi, come la notte del 1969, celebrata con Second moon e la lettura della poesia di Rodari Sulla luna. Non mancano i momenti esilaranti, come quando Bartezzaghi gioca con gli equivoci nati dall'ascolto dei testi di alcune celebri canzoni, né quelli emozionanti, come nella conclusiva Canzone fragile.
Una serata Semplice e inspiegabile, conclusa con il grande Palazzeschi, e il suo Lasciatemi divertire, sorprendentemente recitato da tutto il pubblico, gustata da tutti con raccolta partecipazione, per un progetto destinato a raccogliere ancora tanti consensi.
SETLIST
Parlami radio
Dal giardino tropicale
L'unica cosa che resta
La pioggia di marzo (Jobim / Fossati)
Boxe a Milano
Seguendo la flotta (Arbasino)
Semplice e inspiegabile
Second moon
Canzone fragile
BIS
Le mie parole