live report
Appino Roma, Largo Venue
Concerto del 03/03/2024
Emozione nel ritrovarsi solo sul palco, con pezzi che sono ancora più intimi. Perché, quando si canta con una band quello che si canta, anche se se ne è l'autore, è pur sempre il punto di incontro tra diverse sensibilità. Invece quando ci si presenta da solisti ci si mette completamente a nudo. Non c’è il filtro dello sguardo di un altro. Si riabbracciano brani lasciati nei cassetti della memoria, che stavano lì, pronti a uscire e a mettersi a fianco ai nuovi. Si affrontano senza scudi i propri mostri sotto il letto.
Questo potrebbe essere il cuore che batte del concerto di Appino per presentare Humanize, il suo terzo lavoro solista dopo Il testamento (2013) e Grande Raccordo Animale (2015).
Per questo tour il cantautore toscano ha al suo fianco Matteo D’Ignazi (batteria), Davide Barbafiera (moog e campionamenti), Valerio Fantozzi (basso) e il fidato Fabrizio “Thegeometra” Pagni (tastiere, già in forza agli Zen Circus dal 2018).
L’ensemble si rivela perfetto per sferrare un assalto tutto di potenza con la triade iniziale Del nostro avvenire, Metti questa al mio funerale ed È solo una bomba. Enduro è quasi punk – metal. Ma sorprende anche nel riarrangiare brani del passato come Rockstar, Che il lupo cattivo vegli su di te e Ulisse, meno rock - steady.
Su sua stessa ammissione, stavolta Andrea è di poche parole rispetto ai concerti con gli Zen. Un po’ perché ritiene che al momento già troppi parlano. Un po’ forse perché veramente i pezzi sembrano parlare da soli, non servono presentazioni, aneddoti, sta tutto lì in quella spremuta di umanità che pervade Carnevale, Genio della lampada e La fine di un ragazzo.
Appino si esibisce in acustico nella sempiterna La festa della liberazione, Quando mi guardi e ne Il lavoro mobilita l’uomo, quel gioiello di artigianato musicale ed umano.
Siamo però pur sempre a Roma, ed ecco che arriva il fratello acquisito ormai romano di adozione, Francesco Motta. Due amici da una vita a pensarci bene, a Roma poi, non possono che cantare un brano di altri due amici da una vita…ed ecco Motta Venditti e Appino De Gregori in una divertente Bomba o non bomba. Dopo La nostra ultima canzone Francesco abbraccia Andrea e saluta.
È il momento del grande finale, che non può che essere Il testamento. Poetica, vibrante, potentissima e sempre attuale. Sono passati undici anni e tanti interrogativi sono ancora lì. Il brano gonfia cuore, anima, polmoni, è così pervasivo che dopo può esserci spazio solo per i saluti e ringraziamenti.
E grazie a te Andrea, soprattutto.
Humanize Club Tour 2024
Mercoledì 6 marzo 2024 || Trento @ Sanbapolis
Giovedì 7 marzo 2024 || Torino @ Hiroshima Mon Amour
Venerdì 8 marzo 2024 || Brescia @ Latteria Molloy
Martedì 12 marzo 2024 || Milano @ Santeria Toscana 31
Mercoledì 13 marzo 2024 || Milano @ Santeria Toscana 31
Venerdì 15 marzo 2024 || Treviso @ New Age Club
Sabato 16 marzo 2024 || Cesena @ Vidia Club
Domenica 17 marzo 2024 || Firenze @ Viper Theatre
Sabato 23 marzo 2024 || Cagliari @ Fabrik
Martedì 26 marzo 2024 || Napoli @ Duel Club
Mercoledì 27 marzo 2024 ||Cosenza @ Mood Social Club
Giovedì 28 marzo 2024 || Messina @ Retronoveau
Venerdì 29 marzo 2024 || Palermo @ I Candelai
Sabato 30 marzo 2024 || Catania @ Land
Lunedì 1 aprile 2024 || Molfetta (BA) @ Eremo Club