interviste
Giulio Casale ILLUSO D’ESISTENZA
“In fondo al blu” è un passo importante nella carriera di Giulio “Estremo”
Casale, non solo perché è il suo primo vero disco solista e non solo perché
è chiaramente più cantautorale di quanto fossero gli Estra. È un disco
in cui la tensione ideale dell’autore si apre a nuove forme, anche teatrali.
È un disco che conferma Giulio come uno degli artisti italiani in grado
di “alzare la voce verso l’alto”. È un disco che bisognerebbe riconoscere
all’interno del panorama della nostra canzone. |
Mescalina:
Giulio, come stai? |
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Mescalina: Conoscendoti immagino che più che uno scambio di favori si tratti di un'amicizia, di un rapporto umano tra persone che si sentono parte dello stesso viaggio … GIULIO CASALE: È COSÍ. IL PROCESSO DI ARRANGIAMENTO E PRODUZIONE DEL DISCO È STATO PIUTTOSTO LUNGO MA DEL TUTTO NATURALE. CON CALMA ABBIAMO TROVATO INFINE LA GIUSTA DIMENSIONE SONORA AD OGNI BRANO, DIVERSIFICANDOLI MOLTO TRA LORO ... SE NON C'È UN RAPPORTO UMANO SOLIDO, SE NON TI PUOI FIDARE DI CHI SUONA CON TE, NULLA DI TUTTO QUESTO È POSSIBILE. C'È ANCHE UN ELEMENTO DI MISTERO IN CERTE ALCHIMIE, CHE FORSE È LA COSA DAVVERO ESSENZIALE, MA ASSAI DIFFICILE DA SPIEGARE. Mescalina: C’è sempre questa sottile dose di mistero e di alchimia, di diversità e di compatibilità: anche questo tuo disco da solista esprime, pur se in forme diverse, una continuità in quella che è stata la tua carriera finora … sia a livello di idee che di testi ... GIULIO CASALE: SÍ. CAMBIA LA FORMA, E CAMBIERÁ ANCORA, VEDRAI, MA LA RICERCA DI FONDO È SEMPRE L'ANIMALE UOMO, LA SUA (IN)COSCIENZA, LE SUE ENORMI CONTRADDIZIONI E LE SUE ALTISSIME ASPIRAZIONI ... OGGI PREFERISCO DIRLE IN PUNTA DI VOCE QUESTE COSE, E MAGARI DENTRO A UN TEATRO, CECANDO UN RAPPORTO AUTENTICO CON CHI VIENE A SENTIRMI, CERCANDO UN INIZIO DI DIALOGO, CHE POI MOLTO SPESSO INFATTI PROSEGUE NEL DOPO-SPETTACOLO ... Mescalina: Potremmo parlare anche di narrativa o di vena letteraria, visto che citi Pavese, Socrate, Virginia Woolf … GIULIO CASALE: LA LETTERATURA È SEMPRE STATA COMPAGNA DI VIAGGIO, UN CONTINUO CONFRONTO, SPECCHIO ... NON AMO CITARE I NOMI DI AUTORI NELLE CANZONI, MA STAVOLTA È SUCCESSO: HANNO SUPERATO LE MIE INFINITE CENSURE AUTO INDOTTE, QUALCUNO HA GRADITO QUALCUNO MENO, MA INSOMMA ...CI SONO SEMPRE STATE NEI MIEI TESTI ALLUSIONI PIÚ O MENO ESPLICITE, E NON IMPORTA NEMMENO BECCARLE TUTTE ... Mescalina: Nella tua scrittura c'è sempre stata questa tensione verso una "fiction", non quella televisiva: per esempio la realtà e la metafora della pianura, ma anche la "finzione" del rock'n'roll come mezzo per rappresentare e recitare … GIULIO CASALE: SÍ, MI È SEMPRE STATA IMPUTATA UNA CERTA "TEATRALITà" CHE D'ALTRONDE PER ME ERA DEL TUTTO NATURALE ... OGGI LAVORO MOLTO DI PIÚ SUL GESTO E SULLA CIFRA VOCALE, E, GUARDA CASO, PROPRIO NEL MOMENTO IN CUI, APPARENTEMENTE, RINUNCIO AL ROCK. SI TRATTA, SOMMESSAMENTE, DI DAR VITA A QUALCOSA CHE SUPERI "QUESTA " VITA, QUELLO A CUI L'ABBIAMO RIDOTTA ... DA QUESTO PUNTO DI VISTA L'ATTENZIONE ALLA MESSA IN SCENA PUÓ FARE LA DIFFERENZA: NON BASTA DIRE, BISOGNERÁ ESSERE, ALMENO IN SCENA ... (RIDE) Mescalina: È questo che intendi quando dici che "è tutto teatro interiore"? Si tratta di rappresentare verso l'esterno quello che si ha dentro? GIULIO CASALE: INTANTO CONOSCERLO, AVERCI UN DIALOGO FERTILE COL TUO DI DENTRO, E NON REPRIMERLO O IMBOTTIRLO DI PSICOFARMACI ... POI CERTO L'ESPRESSIONE DI SÈ È GIÁ BUONA MEDICINA ... HO LA SENSAZIONE CHE L'IO SIA UNA GABBIA TERRIBILE, E IL MODELLO DI SOCIETÁ OCCIDENTALE LO RAFFORZA VIEPPIÚ. ENTRARE IN CONTATTO COL PROPRIO SÈ È GIÁ UN PASSO VERSO L'ARMONIA, DOLOROSA MA ... Mescalina: Come ti senti a fare questo passo da solo dopo che per anni lo hai fatto con una band? Anche se in realtà è da tempo che ti esibisci e hai progetti da solo ... GIULIO CASALE: LA DIFFERENZA È CHE NON POSSO DEMANDARE QUASI NULLA. LA GIOIA E LA FATICA INVECE SONO LE STESSE ... Mescalina: Hai pubblicato un libro, tenuto reading, fatto spettacoli in teatro ... non proprio quello che si pensa che di solito faccia il tipico cantautore … GIULIO CASALE: TE L'HO DETTO, È ANCORA POCO, ALTRO BOLLE NELLE MIE POVERE PENTOLE ... SCRIVO TANTO, MA LA MUSICA CI SARÁ SEMPRE ... Mescalina: E continua ad aprirsi: in studio hai usato archi e programming … GIULIO CASALE: PERCHÈ CHIUDERSI? OGNI CANZONE ESPRIME QUALCOSA DI DIFFERENTE, MI PARE PIÚ DIFFICILE ESPRIMERLO CON GLI STESSI QUATTRO STRUMENTI CHE AL CONTRARIO VESTIRE CIASCUNA IN MODO CONSONO ... Mescalina: A proposito, l'immagine di copertina mi è sembrata un riferimento proprio a questa condizione "diversa", "fuori dal coro" … GIULIO CASALE: SÍ, MI SENTO UN PO' COSÍ, E POI L'ACQUA È L'ELEMENTO PRIMORDIALE (E FINALE) PER ECCELLENZA. SE NON SI TROVA NELL'ACQUA UN PO' DI PACE, NON SO DAVVERO ... MI PIACE L'IDEA DI UN SALOTTO SUBACQUEO, CI SONO STATO VOLENTIERI, IN INFINITE APNEE. Mescalina: Rifugiarsi sott'acqua è una sorta di autoesilio? GIULIO CASALE: MAH … PIÚ UN ABBANDONO DIREI, UN LASCIARSI ANDARE IN UN FLUSSO VITALE CHE NON È IL CONTROLLO DELLA MENTE, DEI NOSTRI PICCOLI CERVELLI COSÍ PREOCCUPATI DELLO STARE AL PASSO CON I TEMPI ... NON CREDO NELL'EREMITAGGIO, MA NEL TESTIMONIARE SCELTE PERSONALI E, SE NECESSARIO, CONTROCORRENTE QUELLO SÍ ... Mescalina: Bisogna quindi trattenere il fiato e cercarsi una realtà altrove? GIULIO CASALE: NON CREDO, LA SFIDA È QUI, L'ALTROVE DOBBIAMO PORTARLO QUI, UTOPIA O NO, È IN OGNUNO DI NOI, LO SENTO. BISOGNA RESPIRARE, AL CONTRARIO. E CANTARE L'ALTROVE, QUASI INVOCANDOLO … (RIDE) Mescalina: Forse per questo nei tuoi testi ho sempre trovato tensione, irrequietezza e ora anche una certa pacificazione, il che non vuol dire affatto rassegnato o omologato ... GIULIO CASALE: PENSA CHE UN TUO COLLEGA MI HA APPENA DETTO CHE SONO TROPPO APOCALITTICO! PERCEPISCO UNA BELLEZZA, IN TANTO SPARSO DOLORE, NON MI BASTA E NON BASTA A NESSUNO MA C'È, NE PARLANO GLI ANGELI (DICONO), BISOGNERÁ PUR CERCARLA E CANTARLA, SENZA CHIUDERE GLI OCCHI SU TANTA INGIUSTIZIA E STORTURE CULTURALI ... Mescalina: Sei meno "Estremo"? GIULIO CASALE: NON CREDO, ANZI. MA SON DEGNO DEL MIO NOME, DICEVA UN POETA ... Mescalina: In effetti continui ad opporti senza peli sulla lingua, penso a "Parassita intellettuale" che potrebbe essere un'invettiva rivolta a molti in Italia … GIULIO CASALE: IL CONFORMISMO (CONSAPEVOLE O NO) È LA MALATTIA, ASSIEME ALLA NARCISA VANITÁ. SE C'È DI MEZZO IL POTERE POI I PARASSITI SI MOLTIPLICANO ... POVERA PATRIA, DICEVA UN ALTRO. Mescalina: Che cosa ti dà più fastidio nel nostro paese? GIULIO CASALE: LA MANCANZA DI TENSIONE IDEALE, FUOR DI PARROCCHIE. IL VIVACCHIARE SENZA CREDERE A NIENTE E LAGNANDOSI DI TUTTO. UNA VOLTA SI CHIAMAVA "QUALUNQUISMO" ... E POI QUASI TUTTO È MAFIA DA NOI, ANCHE L'INDUSTRIA CULTURALE, CON LE SUE PICCOLE E GRANDI LOBBIES, DAVVERO DEPRIMENTE. Mescalina: E cosa invece ti piace? Che cosa ti porteresti nel tuo salotto sott'acqua? GIULIO CASALE: CERTE VALLATE ALTOATESINE, CARMELO BENE E PIER PAOLO PASOLINI. Mescalina: C'è qualche musicista italiano che inviteresti lì per un caffè? GIULIO CASALE: ANDREA CHIMENTI, CHE NON HO ANCORA INCONTRATO, E IVANO FOSSATI E CRISTIANO GODANO E LA LISTA NON È INFINITA MA PUÓ CONTINUARE. Mescalina: Mi sa che non sarebbe comunque un posto affollato … il problema forse sarebbe che non si può fumare e un caffè senza sigaretta … GIULIO CASALE: SE FOSSI IN PACE NON FUMEREI ... INFATTI NE FUMO ALMENO CINQUANTA AL GIORNO, ANCHE SENZA CAFFÈ ... Mescalina: Però potresti proporlo come ambiente alternativo per i tanti concorsi e premi alla canzone italiana … GIULIO CASALE: NON PARLIAMO DEI PREMI, VA LÁ: FAN SEMPRE PIACERE, MA VAI A CAPIRE LE LOGICHE ... Mescalina: Il posto sarebbe anche una bella metafora per la nostra musica … GIULIO CASALE: FORSE LA NOSTRA MUSICA DOVREBBE USCIRE DALLA SUA STESSA METAFORA ... Mescalina: Difficile che lo faccia così all’improvviso: prima di riuscire a tuffarsi davvero, avrebbe bisogno di un corso di nuoto subacqueo ... per imparare a vivere e suonare sott'acqua o almeno per non affogare subito ... GIULIO CASALE: ATLANTIDE, SÍ. C'AVEVANO GIÁ PENSATO ... Mescalina: Hai ragione, però anche le utopie richiedono disciplina … come il mestiere di vivere … GIULIO CASALE: LA GIOIA È FRUTTO DI DISCIPLINA, SE NO È CASO, È NON SCELTA. MA LA MIA FIDUCIA NEL MISTERO È TOTALE. FORSE LA DISCIPLINA ALLA FINE È RIMANERE FEDELI AL MISTERO DI VIVERE, CHISSÁ. |