Daniele Tenca

interviste

Daniele Tenca An evening with Daniele Tenca - Electro-acoustic solo show

23/01/2018 di Andrea Furlan

#Daniele Tenca#Jazz Blues Black#Blues

Il prossimo 3 febbraio, nell'ambito dell'interessante rassegna Milano Blues 89 in corso nell'accogliente salotto di Spazio Teatro 89, si terrà il concerto di Daniele Tenca, una serata che si prospetta all'insegna di calore e intimità in cui l'artista milanese si presenterà da solo, senza l'appoggio della fidata Working Class Band, e sarà accompagnato solo dalle chitarre, acustiche ed elettriche, il tamburello, lo stompbox, l'armonica e la voce. Tenca, che proprio qui, un paio di anni fa, ha presentato il suo album più recente Love is the only law (qui il live report del concerto www.mescalina.it/musica/live/09/01/2016/daniele-tenca-and-the-working-class-band) questa volta è come se ci invitasse a casa sua, nella dimensione familiare e confortevole di un teatro che consente la vicinanza e l'abbraccio con il pubblico. Un ritorno atteso in una location ideale che ci ha molto incuriosito, prima di tutto per la possibilità di ascoltare le sue canzoni in una veste diversa da quanto ci ha abituato negli ultimi anni. Decisamente apprezzabile il lavoro svolto da Daniele nei quattro intensi album pubblicati a suo nome che si distinguono per l'attenzione sia ai temi sociali che alle relazioni interpersonali, composti in uno stile che si è fatto via via sempre più originale e peculiare, viscerale espressione di un rock fortemente tinto di blues, ispirato e cantautorale come la migliore american music. Un bagaglio di tutto rispetto quello con cui Tenca si appresta a partire per questa nuova avventura. Abbiamo approfondito il progetto rivolgendogli alcune domande.
La prima cosa che noto è che suonerai da solo, quindi una novità rispetto a agli ultimi anni in cui sei sempre stato accompagnato da una band. È un momento di svolta e l’inizio di un nuovo percorso?

Sì, suonare da solo è una cosa che non faccio da parecchio tempo, ma che qualche anno fa mi capitava spesso (penso al periodo di “Guarda il Sole”, il disco in italiano) e l’ho sempre considerato molto stimolante e interessante. 

Non so se sarà una svolta, di sicuro non è in programma un disco da solo, o acustico; la vedo piuttosto come un’altra possibilità di presentare le mie canzoni, in una forma più intima che possa ulteriormente avvicinare il pubblico alla mia musica e ridurre la distanza tra palco e gente che ascolta.

Si tratta di una serata unica o prevedi altre date?

Al momento la data del 3 febbraio è l’unica in programma, se ce ne saranno altre dipenderà anche da come va la serata...se tutto fila dritto, spero di riproporre questo tipo di concerto nel futuro immediato.

In qualche brano sarai accompognato da Chiara Giacobbe e Max Paganin. Com’è nata questa collaborazione?

Chiara e Max sono due artisti che stimo molto e hanno un linguaggio musicale molto “emozionale” che credo sia perfetto per il tipo di spettacolo che ho in mente, oltretutto violino e tromba sono strumenti non “convenzionali” o scontati per il genere di musica che faccio, e questa diversità è una cosa su cui voglio puntare molto.

È stato tutto molto semplice, ho spiegato loro l’idea e mi hanno detto di sì...li ringrazio tanto per la loro disponibilità e sono sicuro che aggiungeranno tanto colore e tanto feeling al concerto.

Riguardo agli arrangiamenti, la cosa più importante è che non sarà un concerto acustico, o almeno non solo; suonerò chitarre sia elettriche che acustiche, oltre che stompbox e tamburello, perché pur suonando da solo non voglio sacrificare il ritmo e quindi lasciare la possibilità a chi ascolta comunque di battere il piedino, o le mani, o tutte e due le cose (e spero davvero che succeda, in effetti...).

Come intendi presentare le canzoni?

Le canzoni saranno presentate più o meno come sono nate, prima di passare tra le mani della band e della produzione artistica che si ascolta nei cd e in qualche modo anche nei concerti; nell’ottica di ridurre le distanze col pubblico, far tornare le canzoni allo stadio “embrionale”, come se le stessi suonando a casa appena dopo averle scritte, è forse la strada migliore, di sicuro è quella che voglio percorrere in questo spettacolo.

Naturalmente hai già in mente la scaletta…

Presenterò una raccolta delle canzoni dei tre dischi in studio, che saranno (come d’altronde sono i dischi stessi) collegate tra loro dalle storie che raccontano, oltre a qualche cover coerente con le tematiche e il linguaggio musicale dello spettacolo.

Ci farai ascoltare qualcosa di nuovo?

Al momento non sono in programma brani nuovi ma manca ancora un po’ di tempo al concerto, quindi mai dire mai...

Registrerai la serata, prevedi di pubblicare un live?

Registreremo, perché sarà per me comunque una serata speciale, visto che torno a fare un concerto da solo dopo parecchio tempo, e spero di riuscire a creare l’atmosfera di calore, vicinanza e intimità di cui ti parlavo prima.

Se tutto va per il verso giusto, fare uscire un live sarebbe una conseguenza naturale.

Aspettiamo di vedere come butta la serata, e incrociamo le dita...

Hai in serbo qualche sorpresa?

A parte l’eventualità di qualcosa di nuovo di cui ti parlavo prima, già tenere a bada tutti insieme voce-chitarra-stompbox-tamburello è discretamente impegnativo, quindi tenderei ad escludere ulteriori imprevisti...

Come vorresti presentare la serata?


Come ho più o meno scritto sui social, stavolta è come se invitassi tutti a casa mia, sul divano, ad ascoltare le canzoni “da vicino”, il più vicino possibile. Non avendo un divano così capiente, lo faccio a teatro (e tra l’altro, Spazio Teatro 89 ha sempre accolto splendidamente la mia musica, e quindi è un po’ come fosse “casa”...), ma il concetto di vicinanza che vorrei riuscire a trasmettere è esattamente questo.

 

Per info e prenotazioni: www.spazioteatro89.org/musica-febbraio/musica/85-musica/febbraio/2301-daniele-tenca2018.html

www.danieletenca.com/

Per chi volesse godersi un'anteprima di quanto succederà a Spazio Teatro 89 domenica 28 gennaio dalle 18 circa, Daniele Tenca terrà un mini-set da solo, con aperitivo annesso, a ingresso gratuito, per I PRIMI QUINDICI che acquisteranno il biglietto in prevendita per il concerto del 3 Febbraio a Spazio Teatro 89.

Per sapere dove, inviate ENTRO SABATO 27 GENNAIO alle 13.00 una e-mail all’indirizzo daniele.tenca@danieletenca.com allegando la mail di conferma di Vivaticket per il ritiro del biglietto (se acquistate online) o una foto del biglietto se acquistate ad esempio negli Store Mondadori.
Riceverete le informazioni per raggiungere il luogo del concerto.

Daniele vi aspetta!

Photo credit © Arianna Cagnin