Locale Tecnologico Un caldo inizio

Mescalina: Venite da percorsi artistici molto diversi: cosa vi ha portato a questo nuovo progetto?

Locale Tecnologico: La nostra prima collaborazione risale al 2012, con il remix acustico del singolo " Immobile". L'anno dopo abbiamo poi scritto assieme quasi tutti i brani di " Futura Resistenza", il disco dei Fluon, gruppo di cui facciamo parte. Molti dei brani che avevamo composto non erano adatti a questa band, per cui li avevamo messi nella cartella Locale Tecnologico, un "contenitore di idee" e di brani molto particolari. E' già uscito nel 2010 un disco di LT solo con Luca, io mi sono unito successivamente

Mescalina: A livello musicale quale strada prenderà il Locale Tecnologico?

Locale Tecnologico: Non sappiamo, nè ci pensiamo a riguardo. Non abbiamo aspettative, per ora continuiamo semplicemente a scrivere canzoni e fare quello che riteniamo più opportuno

Mescalina: La tanta gavetta fatta è normale che influirà sul nuovo progetto, ma voi da quali artisti provate a prendere spunto? Quali possono essere definite le vostre ispirazioni attuali?

Locale Tecnologico: Non prendiamo spunto da nulla, perlomeno consciamente, ma ovviamente i nostri gusti e background musicale influenzano la scrittura in modo abbastanza forte.

Per quanto riguarda Luca si spazia dai CCCP – Fedeli Alla Linea ai Depeche Mode , New Orde passando per Ivano Fossati e Franco Battiato

I gusti di Fabio spaziano da Arvo Part a Bowie, da Bach a Django Reinhardth, da Elvis ai King Crimson, da DeHartmann ai Daft Punk, per cui sono molto vari.

Mescalina: Ora qualche domanda singola. Luca, tu hai un esperienza più che ventennale alle spalle, che ti ha portato anche su palchi come quello di Sanremo e del Festivalbar con i Soerba, ma sei anche famoso come DJ. Tra tutto quello che hai fatto cosa ricordi con più piacere?

Locale Tecnologico: La produzione in studio del primo disco dei Soerba, eravamo spensierati , felici e carichi di aspettative, un limbo dove tutto sembrava perfetto.

Mescalina: Con i Soerba hai vissuto un momento anche di discreta popolarità: come cambia la visione del proprio lavoro quando si è conosciuti e apprezzati da tanta gente?

Locale Tecnologico: Da una parte sei molto contento nel vedere apprezzata la tua musica , dall’altra senti un peso o almeno io sentivo un peso , sto molto meglio adesso sinceramente :D

Mescalina: Per Fabio. Te lo avranno chiesto mille volte, ma non posso esimermi. Cosa significa suonare e imparare da una leggenda come Robert Fripp?

Locale Tecnologico: Robert è stato fondamentale per la mia formazione, non solo come chitarrista, ma soprattutto come persona. Molte delle cose che ho imparato, che all'inizio mi sembravano un po' troppo fantasiose o filosofiche, le ho poi riscontrate nella pratica anni dopo. Era un sapere ben organizzato, che ho ritrovato poi nelle altre persone con le quali ho avuto l'onore di conoscere e talvolta studiarci e suonarci assieme, come Pat Martino, Tuck Andress, Ahmad Jamal, Victor Wooten e molti altri.

Mescalina: Il tuo percorso è molto diverso da quello di Luca: come pensi che si possano unire le vostre due anime?

Locale Tecnologico: E' una combinazione piuttosto inusuale in effetti, perchè veniamo da percorsi molto differenti, ma credo stia dando interessanti risultati. In realtà si tratta semplicemente del piacere di scrivere dei brani insieme e possibilmente pubblicarli e portarli dal vivo.

Mescalina: Ora abbiamo sentito il singolo Il Caldo: cosa ci proporrà il futuro del Locale Tecnologico?

Locale Tecnologico: In autunno uscirà il nostro secondo singolo, con una special guest.



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