Spencer Sutherland

interviste

Spencer Sutherland The Drama, il live tour...la vita di Spencer Sutherland

13/02/2025 di Laura Bianchi

#Spencer Sutherland#Rock Internazionale#Rock

Incrociare un artista completo come Spencer Sutherland è molto interessante. Durante il suo tour europeo che lo porterà al Magnolia di Milano sabato ci ha dedicato il suo tempo per una bella chiacchierata.
D: Come hai iniziato il tuo percorso nella musica? C'è stato un momento specifico in cui hai capito che questa era la tua strada?
R.Ho iniziato il mio percorso musicale a Pickerington, Ohio, dove ho imparato da solo a cantare e scrivere canzoni. Da bambino, vedere i video delle esibizioni di Elvis mi ha davvero messo sulla strada che mi ha portato dove sono oggi. Quando ho iniziato a pubblicare video su TikTok e alcuni sono diventati virali, ho capito che alla gente piaceva davvero quello che facevo e che potevo trasformarlo in una carriera.

D: Le tue canzoni spesso raccontano storie personali. Ce n’è una a cui sei particolarmente legato?
R.Tra le mie canzoni, God Save the Dream è quella a cui sono più legato in questo momento. Parla del posto in cui vivo a Los Angeles e racconta davvero la storia della mia carriera e di come sono arrivato fin qui. È molto speciale da eseguire dal vivo!

D: C'è un artista o un album che ha influenzato particolarmente la tua carriera?
R.Sono stato influenzato da diversi artisti e album nel corso della mia carriera, da Elvis a Freddie Mercury. Soprattutto nell'ultimo anno, la teatralità e la narrazione delle rock opera classiche mi hanno ispirato particolarmente. Questa influenza è evidente nel mio album, in cui ho cercato di mescolare il rock ‘n’ roll con testi ricchi di glamour per evocare una gamma di emozioni.

D: Come gestisci la pressione di essere un artista nell'industria musicale?
R.Affrontare le pressioni dell'industria musicale significa rimanere fedele alla mia visione artistica e connettermi in modo autentico con il mio pubblico. Esibirmi dal vivo e sentire l'energia dei fan è un'esperienza impareggiabile che mi mantiene con i piedi per terra e motivato.

D: Quali sono i tuoi obiettivi per il futuro? C'è un progetto su cui stai lavorando di cui puoi parlarci?
R.Guardando al futuro, sono entusiasta dei miei prossimi tour nel 2025, che inizieranno in Europa e nel Regno Unito, per poi proseguire in Nord America. Portare The Drama sul palco è un'idea emozionante e voglio ricreare l'energia degli spettacoli rock degli anni '70 e '80, instaurando una vera connessione con il pubblico. Sarà una vera esperienza da rock opera!

D: Se dovessi descriverti con una sola canzone (tua o di un altro artista), quale sarebbe?
R.Se dovessi descrivermi con una sola canzone, sarebbe Alive da The Drama. Questo brano incapsula l'euforia e la passione che provo nel mio percorso musicale.

D: Qual è il tuo guilty pleasure musicale?
R.Hannah Montana!

D: The Drama è stato descritto come una moderna rock opera in tre atti. Puoi approfondire il concetto dietro questa struttura e cosa ti ha ispirato?
R.The Drama è strutturato come una moderna rock opera in tre atti, pensata per accompagnare gli ascoltatori in un viaggio emozionale tra gli alti e bassi dell'inseguire i propri sogni. Ho prodotto l'album personalmente, cercando di creare una narrazione fluida che catturasse le complessità della vita.

D: In che modo il processo di scrittura e registrazione di questo album si è differenziato dai tuoi lavori precedenti?
R.Il processo è stato più immersivo e ambizioso rispetto ai miei lavori precedenti. Producendolo da solo, ho avuto la possibilità di realizzare pienamente la mia visione artistica e spingere i confini creativi. Ho anche sentito che, per la prima volta, ero completamente me stesso nel processo creativo. Creare questo album è stato molto liberatorio.

D: E come pensi che The Drama rappresenti un'evoluzione o una crescita rispetto ai tuoi lavori precedenti?
R.The Drama è un’evoluzione significativa rispetto ai miei progetti precedenti. È un lavoro più coeso e teatrale, che approfondisce la narrazione e l'espressione emotiva.

D: Come pensi di portare l’atmosfera e l’energia del disco sul palco durante i tuoi concerti?
R.Voglio creare performance dinamiche che catturino l'essenza teatrale dell'album. Voglio costruire un ambiente in cui l'energia fluisca liberamente tra me e il pubblico, proprio come nei classici spettacoli rock.