interviste
Rovere rovere: disponibili anche per due chiacchiere
In occasione dell'uscita del nuovo singolo e del video di "mappamondo" abbiamo incontrato la band bolognese per due chiacchiere.
“In questa estate in cui è meglio uscire un metro alla volta per sentirsi meno soli, io e te, con un mappamondo davanti, avremo il mondo in una stanza” . La frase di Nelson, leader dei rovere, è un buon inizio per una chiacchierata sul passato, il presente e soprattutto il futuro della band rivelazione del 2019, in occasione dell'uscita del singolo, mappamondo, e del relativo video.D. – Quali sono le vostre maggiori influenze musicali e quali artisti/gruppi vi piace ascoltare?
R. La cosa particolare della nostra band è che veniamo da mondi musicali completamente diversi tra loro. C'è chi ascolta particolarmente cantautorato italiano, chi solo musica Rock anni 80-90, chi musica Folk chi Popinglese. Fare musica insieme è sempre una sfida, perché è l'incontro tra tante influenze diverse. L'obiettivo è quello di creare musica che nonostante queste differenze rappresenti tutti e ci renda felici. Ovviamente come si può intuire ci vuole tanto tempo e capacità di mettersi in gioco.
D – Cosa è cambiato nel vostro modo di concepire il concerto dal vivo? E come pensate potrà mutare ancora
in futuro?
R. Durante lo scorso anno abbiamo potuto suonare in più di 60 occasioni. Ci siamo molto affezionati al nostro pubblico e a tutti i ricordi belli che sono nati durante queste occasioni. Pensare al fatto che quest'anno non ci sarà la possibilità di creare momenti di questo tipo ci mette molta tristezza. Nonostante questo ci siamo già rimessi al lavoro per preparare un nuovo spettacolo. Non possiamo anticipare molto, ma possiamo dirvi che la scenografia avrà un ruolo importante.
D – Qual è la lezione più grande/importante che avete imparato dall’essere musicisti? Lo considerate un
lavoro?
R. La lezione più grande che ci ha insegnato la musica, e l'essere musicisti, è che il lavoro e l'impegno di ogni giorno portano sempre a dei risultati. È giusto e importante considerare la musica un lavoro oltre che ad una grande passione proprio perché, come in ogni professione, è necessario essere scrupolosi, determinati e intraprendenti. Avere la fortuna di poter trarre guadagno da una passione come quella che abbiamo noi per la musica è una grande fortuna. Allo stesso tempo però è necessario approcciarsi a tale impegno con
professionalità, soprattutto in relazione alle tante figure professionali con cui quotidianamente siamo in contatto durante il nostro lavoro.
D – In che misura la pandemia ha coinvolto la vostra creatività?
R. La pandemia è iniziata in un momento molto particolare del nostro lavoro. Eravamo in piena fase di scrittura, chiusi in una casa in montagna intenti a scrivere nuove canzoni e in cerca di nuove ispirazioni. Alla notizia che non ci saremmo potuti vedere per diverse settimane, eravamo inizialmente molto impauriti perché temevamo che questa distanza tra noi avrebbe potuto ostacolare il nostro processo creativo.
Tuttavia, con il passare dei giorni, ci siamo abituati ad un nuovo stile di lavoro, in cui ognuno dalla propria abitazione contribuiva alla scrittura, mandando idee sui nostri gruppi social. Con questo metodo di lavoro sono nate tante canzoni, tra cui “mappamondo”, il nostro nuovo singolo, uscito per Sony Music Italy il 26 giugno 2020.
D– Quali sono i vostri progetti futuri?
R. Come già annunciato, il 26 giugno è uscita la nostra nuova canzone, dalla quale è nata l'idea di un nuovo videoclip già disponibile sulle piattaforme Youtube e Vevo. L'idea è nata in collaborazione con William9, regista del video. Ci piaceva l'idea di mettere in immagini il significato della canzone. In un'estate in cui è impossibile viaggiare in giro per il mondo, il videoclip vuole far riflettere sul fatto che esistono diversi modi per viaggiare, anche rimanendo seduti sul divano. Durante questa fase di lockdown ci siamo molto interrogati sulle cose che sentivamo di dare per scontati e che ci sono mancate in questo periodo. Speriamo che questa canzone, e di conseguenza il videoclip, possano trasmettere un punto di vista diverso sulla situazione attuale.