Zerocalcare Questa notte non sarà breve
Momo Edizioni, 2024, illustrato, 96 pagine, 12 euro Societ� | Attualit� | Grafica
13/08/2024 di Laura Bianchi
Di Michele Rech, alias Zerocalcare, è stato detto e scritto di tutto; anche qui se ne è trattato a più riprese, l'ultima delle quali in occasione dell'uscita della sua graphic novel Quando muori resta a me. Ma vale la pena sottolineare la sua estrema disponibilità ad accettare "accolli" di vario genere, soprattutto quando c'è di mezzo la dignità umana, quando i diritti civili sono a rischio, quando la democrazia vacilla.
Ecco quindi Questa notte non sarà breve, il nuovo progetto di Momo Edizioni, una piccola casa editrice, che ha voluto raccogliere in un volume - con quattro pagine inedite, Epilogo, scritte prima delle elezioni europee - tutti i fumetti pubblicati per Internazionale in cui il disegnatore ha trattato di Ilaria Salis, la militante antifascista a lungo detenuta in Ungheria, e degli altri diciannove antifascisti che manifestavano con lei, ma anche di tutti coloro che vengono imprigionati perché criticano le dittature neofasciste.
Ovvio che Zerocalcare abbia aderito all'idea, anche perché i proventi, tolte le spese, sono destinati a finanziare una cassa di solidarietà per aiutare gli antifascisti a sostenere le spese processuali, ma anche perché il tema fondante del progetto non è solo, non tanto, la vicenda di Salis, quanto la lotta contro l'indifferenza, che rischia di avallare sia la cancellazione dei più elementari diritti civili, sia, quindi, l'aumento dell'autoritarismo. Invece il disegnatore opera una scelta "pre politica", ossia, propedeutica all'azione politica, e fa la sua parte, assumendosi tutti i rischi del caso.
Nelle tavole disegnate, da cui emergono violenza, dolore, sangue, sono presenti però anche le basi del vivere civile: l'interesse per il benessere altrui, lo sforzo di"stare dalla parte giusta della storia", il desiderio di comunicare un sentire che si spera comune, e di diffonderlo con ogni mezzo. Perché sulla questione, scrive Zerocalcare, basterebbero sette parole: "Non si accanna* la gente in galera. A costo di ripeterlo 7000 volte."
Grazie, Zerocalcare. Abbiamo sempre bisogno di qualcuno che ce lo ricordi.
* dallo slang romanesco, "abbandonare a tempo indeterminato"...
Ecco quindi Questa notte non sarà breve, il nuovo progetto di Momo Edizioni, una piccola casa editrice, che ha voluto raccogliere in un volume - con quattro pagine inedite, Epilogo, scritte prima delle elezioni europee - tutti i fumetti pubblicati per Internazionale in cui il disegnatore ha trattato di Ilaria Salis, la militante antifascista a lungo detenuta in Ungheria, e degli altri diciannove antifascisti che manifestavano con lei, ma anche di tutti coloro che vengono imprigionati perché criticano le dittature neofasciste.
Ovvio che Zerocalcare abbia aderito all'idea, anche perché i proventi, tolte le spese, sono destinati a finanziare una cassa di solidarietà per aiutare gli antifascisti a sostenere le spese processuali, ma anche perché il tema fondante del progetto non è solo, non tanto, la vicenda di Salis, quanto la lotta contro l'indifferenza, che rischia di avallare sia la cancellazione dei più elementari diritti civili, sia, quindi, l'aumento dell'autoritarismo. Invece il disegnatore opera una scelta "pre politica", ossia, propedeutica all'azione politica, e fa la sua parte, assumendosi tutti i rischi del caso.
Nelle tavole disegnate, da cui emergono violenza, dolore, sangue, sono presenti però anche le basi del vivere civile: l'interesse per il benessere altrui, lo sforzo di"stare dalla parte giusta della storia", il desiderio di comunicare un sentire che si spera comune, e di diffonderlo con ogni mezzo. Perché sulla questione, scrive Zerocalcare, basterebbero sette parole: "Non si accanna* la gente in galera. A costo di ripeterlo 7000 volte."
Grazie, Zerocalcare. Abbiamo sempre bisogno di qualcuno che ce lo ricordi.
* dallo slang romanesco, "abbandonare a tempo indeterminato"...
