Mauro Corona

Mauro Corona La via del sole


Ed. Mondadori, 2016 Romanzo

18/09/2016 di Elena Bertoni
“ Si sa che la gente  buoni consigli sentendosi come Gesù nel tempio, si sa che la gente  buoni consigli se non può più dare il cattivo esempio”:  purtroppo questi  versi  ora si adattano molto bene a Mauro Corona, il noto alpinista, scultore e  scrittore friulano, sopravvissuto alla tragedia del Vajont, che nel corso degli anni ha scritto tanti libri bellissimi, con storie fantastiche  e poetiche, ambientate nella natura e tra le sue tanto amate montagne, libri che avevano come protagonisti animali, piante e uomini magari un po’ strambi ma ricchi di umanità.

Infatti il nostro ultimamente, abbandonati gli eccessi e forse iniziando ad avvertire lo scorrere del tempo, si è messo  a dispensare consigli a destra e manca, a criticare in modo molto aspro questa società, a volte in modo decisamente supponente,  sia attraverso sempre più  numerose apparizioni televisive sia attraverso i suoi ultimi racconti, e questo suo “nuovo “ atteggiamento si nota purtroppo anche in questo suo ultimo lavoro che nelle intenzioni dell’autore dovrebbe essere una denuncia  nei confronti di chi sfrutta e distrugge  la natura a suo uso e consumo e contro chi assiste inerte a questo scempio e più in generale contro questa società ormai corrotta e priva di valori.  

Il pretesto per questo atto di accusa è la favola di un giovane ingegnere di ottima famiglia, ricchissimo, a cui non manca proprio nulla, che annoiato da tanta ricchezza decide di abbandonare tutto e trasferirsi in una baita isolata, ma ovviamente dotata di ogni confort, in montagna per godersi la pace, il silenzio dei boschi, il rumore dei ruscelli, ma soprattutto per dedicarsi tutto il giorno alla contemplazione della luce del sole, l’astro che tanto lo affascina.  Ma al viziato ingegnere le ore di sole che la natura gli offre  non bastano e quindi decide di abbattere la vetta di una montagna dietro cui il sole tramonta per avere qualche minuto di luce in più.  Ma “una vetta tira l’altra” e così grazie all’ingente patrimonio suo e del padre, corrompendo autorità e minacciando chi osa opporsi al suo delirio, l’ingegnere  si mette ad abbattere tutte le cime che circondano la baita, e poi altre cime ancora più distanti solo per avere più luce e avanti di questo passo  fino ad arrivare al finale alquanto scontato.

Il  libro si legge in fretta,  ma la scrittura il più delle volte risulta carente,  infarcita di luoghi comuni come ad esempio “… imprenditori senza scrupoli”  “… politici prezzolati e corrotti”,  ”…  le famiglie sono spesso la rovina dei figli” , “…. si deve impiegare il tempo per lottare contro la noia “, e anche  i consigli  dispensati risultano estremamente banali.  Fortunatamente ogni tanto fa capolino il vecchio Corona che regala momenti  poetici, quando descrive  il paesaggio  alpino che circonda la baita dell’ingegnere, o parla delle sue amate montagne,  e attimi di saggezza grazie a citazioni tratti da autori noti.

 

La via del sole

Mauro Corona

 

Giugno 2016 – Ed. Mondadori

Pag. 160  - Euro 17,00

 


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