Massimo Max Cavezzali

Massimo Max Cavezzali Comic submarine. The Beatles


Volo libero Edizioni, 2021, introduzione e testi a commento di Franco Zanetti,144 p., ill. , Brossura, 20 euro Musica | Fumetto

24/09/2021 di Franco Bergoglio
Max Cavezzali ha iniziato a unire musica e fumetto tanti anni fa, in un periodo in cui entrambi i settori riuscivano ancora ottenere dei successi editoriali. Non posso parlare di fumetto se non come lettore (feroce e compulsivo, però), anche se si intuisce anche in questo campo la difficoltà a trovare un pubblico e degli acquirenti. Sicuramente le riviste musicali generaliste o adolescenziali come quelle tramite le quali si è fatto conoscere Cavezzali, come Ciao 2001,Tutto, l’inserto di Repubblica Musica, o quelle più underground che vivevano pochi numeri, sono praticamente estinte nell’ecosistema edicola.

Per chi ha amato le vignette satiriche di Cavezzali con protagonisti De Gregori, Dalla o Guccini è un piacere vederlo ora, in Comic Submarine. The Beatles disegnati da Massimo Cavezzali, cimentarsi con i Beatles, il gruppo icona della seconda metà del Novecento. E qui icona non è un termine usato a caso, perché tra i tanti ingredienti che costituiscono l’importanza culturale dei Beatles ci sono anche cartoon e fumetti. La vicenda dei Beatles ha rivoluzionato la sfera emotiva, l’immaginario e il costume di una generazione, ma nello stesso tempo questi cambiamenti hanno avuto ripercussioni smisurate sul mercato, hanno generato rapporti economici inediti, clamorosi e duraturi.
Come ci ricorda lo studioso Ferdinando Fasce, la vicenda dei Beatles è “anche” quella dell’evoluzione di un modello industriale. Quando oggi un ragazzino riceve in regalo un modellino Lego dello Yellow Submarine diventa subito evidente come l’assunzione del mito Beatles nei più alti cieli della storia dei consumi culturali si sia trasformata in un classico, una “moda senza tempo”, se vogliamo utilizzare, rovesciandone in parte il senso,
l’espressione utilizzata da Adorno nel criticare il jazz.

Fotografia, cinema, fumetto: i prodotti dedicati ai Beatles sono memorabilia di un sogno ininterrotto. A questa teoria colorata di immagini si aggiunge questo volume, dove, nel susseguirsi delle tavole e con una successione blandamente cronologica, rivive il mito dei Beatles tramite sketch brevissimi, spesso limitati a una sola, folgorante, vignetta. Episodi noti e meno noti della band di Liverpool tornano filtrati con ironia e un pizzico di poesia.

Con le sue tenere figure Cavezzali recupera quella che è stata una certa “innocenza” di fondo dei Beatles, che il
pubblico ha sempre colto aldilà delle intermediazioni del moloch discografico/mediatico. La matita di Cavezzali, da sincero fan del quartetto, riprende ciascun protagonista giocando sulle diverse personalità di John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e RingoStarr. Le 150 tavole in bianco e nero disegnate da Cavezzali sono accompagnate da alcune pagine di commento scritte dal giornalista Franco Zanetti, il decano degli studiosi
dei Beatles italiani, nonché direttore di Rockol.it. Con precisione e sobrietà, Zanetti ripercorre i momenti salienti della carriera dei Fab Four senza mai prevaricare l’aspetto ludico del libro, un must per tutti i malati di “beatlesite”.