Marco Amerighi

Marco Amerighi Randagi


Bollati Boringhieri Collana Varianti - 2021 - Pagine 400. 18 euro Narrativa Italiana | Letteratura Italiana

16/01/2022 di Arianna Marsico
Ho conosciuto Marco Amerighi come coautore di Andate tutti affanculo degli Zen Circus. Leggendo Randagi ho ritrovato, anche se la storia è totalmente diversa, lo stesso spirito da anti -  romanzo di formazione. Un Jack Frusciante è uscito dal gruppo che vive all'ombra della Torre invece che delle Torri. Protagonista principale è Pietro Benati, estremamente chiuso e insicuro, che vive in una famiglia discretamente disfunzionale, dove ogni tanto qualcuno scompare e in cui il suo unico appiglio è suo fratello Tommaso. Tommaso per certi versi è la sua nemesi, brillantissimo in qualsiasi cosa faccia, socievole e alla mano, amato da tutti, ma sempre con un pensiero per Pietro. E che lo spingerà ad andare in Erasmus a Madrid. Nella capitale spagnola Pietro conoscerà Laurent e Dora, due persone da cui non potrebbe essere più distante. Ma tutti e tre sono in qualche modo fuori dal mondo, randagi con le loro ferite, sospettosi eppure desiderosi di essere compresi.

La scrittura di Amerighi è molto coinvolgente, vi sembrerà di essere a Pisa, nelle sue piazze e nei suoi locali (una menzione speciale merita il personaggio di Andrei, unico amico pisano di Pietro), o una Madrid quasi almodovariana. Vi troverete sorpresi, talvolta forse irritati, commossi vostro malgrado magari. Ma difficilmente riuscirete a restare indifferenti.