Leadbelly Leadbelly Il Grande Romanzo di un Re del Blues
Shake Edizioni Pagine 292 Euro 17 Romanzo | Musica
03/01/2021 di Marcello Matranga
In realtà si tratta di un volume uscito originariamente negli States nel Novembre del 1971 per i tipi della Bernard Geis Associates, che, come viene spiegato nell'intro, era all'epoca la più prestigiosa casa editrice di New York. Bernie Geis aveva praticamente inventato la promozione dei libri alla radio ed alla televisione, e la prima tiratura del libro andò esaurita in pochissimo tempo. La stampa parlò del libro in termini entusiastici. Il supplemento editoriale del New York Times fece una recensione definita fantastica. I due autori, Edmond G.Addeo e Richard M. Garvin, pregustavano il meritato successo. Ed invece tutto svanì nel giro di pochissimo. Dopo l'articolo del NYT Geis portò i libri contabili in tribunale e la casa editrice fu dicharata fallita.
Il romanzo in oggetto venne ristampato nel corso degli anni, ed ora arriva anche nel nostro paese grazie alla Shake Edizioni (www.shake.it), che già in passato ha saputo catturare l'attenzione degli appassionati pubblicando i lavori di Chris Salewicz (Bob Marley, Joe Strummer e Jimmy Page), ma non solo. La traduzione di Giancarlo Carlotti è attenta e coglie perfettamente i tratti del musicista e della feroce discriminazione raziale che caratterizza gli anni che si protraggono oltre il periodo che prende in esame la difficile esistenza di Huddie Ledbetter, sin dal momento della sua nascita avvenuta nel 1888, per arrivare alla sua morte avvenuta a New York il 6 Dicembre 1949.
Una storia che parte disegnando i tratti del giovane Ledbetter che entrerà presto in rotta di collisione con il concetto del dover essere "un bravo negro" per compiacere la società razzista che viene attraversata dalle folate discriminatorie ed assassine del Klu Klux Klan, movimento nato alla vigilia di Natale del 1865 a Pulaski, una cittadina del Tennessee. A fondarlo fu un gruppo di emigrati scozzesi appartenenti alla borghesia agraria, all'indomani dell'emancipazione dei neri dallo schiavismo. Questa situazione, con evidenti discriminazioni e vessazioni, viene mal sopportata dal giovane Ledbetter, che, grazie anche ad un fisico massiccio ed una forza non comune, riesce a non farsi sottomettere facilmente. Ma la forza ed il vigore, unite alla scoperta della musica che gli cambia la visione prospettica della vita, non lo metterà al riparo da un ego smisurato che lo porterà su una strada fatta di risse, donne, illusioni, carcere, dissipazione, alcool.
Tutte cose che contribuiranno a rendere la sua vita una lunga peregrinazione fra carceri durissimi, come quello di Angola in Louisiana, dove vessazioni e violenze saranno insopportabili. Sarà la musica a salvarlo, isto che grazie ad essa, riuscirà, incredibilmente, a farsi graziare per ben due volte dalle condanne, convincendo con le sue qualità di musicista i governatori. L'incontro con John e Alan Lomax, gli offrirà la grande occasione di poter uscire dal carcere prima, e dipoter vedersi affermare come uomo e musicista. Ma quello che sei stato è difficile che non torni a galla, specie se a facilitarlo ci sno fiumi di whiskey che contribuiscono a tirare fuori vecchi istinti mai del tutto sopiti.
E così Leadbelly (nel frattempo il suo nome è stato cambiato), passa da grandi illusioni come quelle provocate dall'arrivo a "New Yawk" come chiama New York Huddie, che farà esplodere tutte le contraddizioni della grande città, specie se comparata al piccolo paese di origine del nostro, proseguendo per un'illusione cinematografica a Los Angeles, per chiudersi a Parigi, quando il concerto che doveva rendergli giustizia si dimostra un fiasco totale.
Lettura agile, ricca di spunti interessanti, questo libro regala uno spaccato fondamentale su un mondo che forse è meno lontano di quello che, il tempo trascorso, possa far pensare.Un libro bellissimo e decisamente imperdibile.