Lafcadio Hearn

Lafcadio Hearn Fantasmi Cinesi - Racconti del soprannaturale


ObarraO Edizioni, 2024, Traduzione dall'inglese di Alessandro Giarda, Con un saggio di Alessandra Pezza, 128 pagine, euro 14 Narrativa Straniera | Racconti

08/02/2025 di Eliana Barlocco

“...all’umile viaggiatore che li segue strabiliato nel vasto e misterioso giardino di delizie dell’immaginazione cinese sarà sicuramente concesso di cogliere qualcuno dei meravigliosi fiori che vi cresceranno...come ricordo del suo curioso viaggio.” Così scrisse Patrick Lafcadio Hearn nel 1886 da New Orleans e così appare nella premessa alla raccolta Fantasmi Cinesi - racconti del soprannaturale pubblicata nell’edizioni ObarraO.

Personaggio di per sé affascinante, nato in Grecia da padre irlandese e madre greca, Hearn giovanissimo si trasferisce negli Stati Uniti cominciando una carriera giornalistica che lo porterà in Giappone dove si stabilisce nel 1890. Immerso totalmente nella cultura orientale, assume un’identità giapponese e si converte al Buddhismo. Il piccolo libro in questione racchiude sei racconti rielaborati da lui sulla base degli studi sinologi del tempo, che ci aprono alla variegata e misteriosa tradizione folcloristica cinese. L’elemento del fantastico ne è il collante.

E proprio il mondo degli spiriti irrompe tra le pagine e le righe di raffinata fattura, impreziosite anche dalla trascrizione di caratteri cinesi. Storie in cui il mondo del morti si intreccia col mondo dei vivi, dove spesso donne/dee, affascinanti per bellezza e sapere, stravolgono la vita dei protagonisti, conducendoli verso inaspettate mete. Non sono così esperta di Hearn da poter affermare con certezza che questo mondo a metà e questi personaggi, che percorrono strade di villaggi alla ricerca della perfezione, che sia nella realizzazione di un oggetto o nell’affermazione della propria esistenza, siano in parte anche un riflesso di quella che è stata la ricerca di un ‘luogo’ e di una ‘personalità’ da parte dello stesso autore. Certo è che l’umile lettore che si appresta a un viaggio all’interno di queste storie ha la possibilità di cogliere e di annusare fragranze e profumi di atmosfere magiche e, scostando il velo tra il reale e il fantastico, può immergersi in un mondo che così lontano ormai non è più.


Lafcadio Hearn (Leucade, Grecia, 1850 - Tokio 1904) scrittore e giornalista di origine greco-irlandese. A 19 anni si trasferì negli Stati Uniti. Dopo un primo periodo in cui visse in totale povertà, intraprese la carriera giornalistica, dapprima a Cincinnati, poi a New Orleans. Nel 1887 fu inviato come corrispondente nelle Indie Occidentali e nel 1890 si trasferì in Giappone. Qui sposò Koizumi Setsu, figlia di una famiglia di samurai, e nel 1896 prese la cittadinanza giapponese assumendo il nome di Koizumi Yakumo. Imparò la lingua, si convertì al buddhismo e divenne professore di letteratura inglese all’Università Imperiale di Tōkyō. I suoi numerosi scritti e racconti, ricavati dallo studio e dalla rielaborazione dei materiali folclorici locali, hanno fornito un fondamentale contributo alla diffusione e alla conoscenza della cultura giapponese in Occidente. Tra i suoi libri pubblicati in Italia ricordiamo: Kokoro. Il cuore della vita giapponeseGiappone e Ombre giapponesi. Ancor oggi in Giappone Hearn gode di grande stima e popolarità.