Jim Thompson

Jim Thompson Diavoli di donne


Einaudi 2014 Narrativa Straniera | Noir

23/12/2014 di Corrado Ori Tanzi


Frank “Dolly” Dillon è uno strano tipo di commesso viaggiatore. Più che altro deve recuperare crediti, fottutissimo lavoro in un’America che ancora non si è ripresa del tutto dalla crisi. America dura, quella profondamente legata alle proprie paure, tanto che anche una faccia leggermente diversa consiglierebbe di correre ai ripari. Frank vende anche altro, cappotti, servizi di posate. E per un bel cappotto, una vecchia megera è disposta a lasciare tra le sue braccia la sua giovane nipote Mona, belle tette e il resto passabile. Leggermente ritardata o piuttosto decisamente impaurita, ma solo perché la sua vita ha finora avuto come epicentro quel che si trova in mezzo alle gambe di giovani e anziani.

Nell’incontro con Mona, Frank viene a contatto con un oggetto che fino a quel momento è transitato molto raramente tra le sue mani. E questa volta è un contatto da corto circuito. Centomila dollari. Però Frank ha anche una moglie, Joyce. Che se ne è appena andata da casa, ma l’odore del grano… E poi c’è il suo datore di lavoro, Stape. E anche per lui il fruscio che sposta una borsa piena di bigliettoni…

Scritto nel 1954, Diavoli di Donne (A Hell of a Woman) di Jim Thompson viene riproposto ora da Einaudi che si è impegnata a ripubblicare i romanzi di quest’immenso autore dell’Oklahoma, dopo che per anni è stata la Fanucci a farceli trovare in libreria. Ne scrisse quaranta, speriamo che la casa dello struzzo mantenga la promessa.

C’è tutto Thompson qua dentro. Uno scrittore che muove i suoi personaggi con una leggerezza esemplare. Uccidono come stappano una bottiglia, vivono nella menzogna come si svuotano al bagno. Vita e morte in un unico abbraccio. O, se non siete tipi sentimentali, in parallelo camminare sullo stesso marciapiede, alla stessa velocità e con la medesima falcata.

Thompson finì piuttosto male. In miseria, dimenticato da tutti tranne che dalla Signora, che lo venne a prendere a Hollywood nel 1977 a 71 anni. Hollywood, non fatevi venire idee strane. Hollywood si è ingrassata con i suoi romanzi, a lui le cartine degli alimenti da leccare fino allo sfinimento.

Tra le righe della storia riposa un noir molto più abilmente strutturato di quanto la lettura porti a pensare. Ma fu questa (anche) la sua grandezza. Il mondo se ne accorse. Il dollaro si dimenticò sempre il suo indirizzo.

Jim Thompson. Diavoli di donne, Einaudi, 212 pagg., euro 14

Corrado Ori Tanzi - http://8thofmay.wordpress.com


Jim Thompson Altri articoli

Jim Thompson

I truffatori

Romanzo
recensione di Francesco Bove

Jim Thompson

L'assassino che e' in me


recensione di Luca Valzania