Holly Goddard Jones La prossima volta
Fazi Editore, 2015 Narrativa Straniera | Noir
05/08/2015 di Corrado Ori Tanzi
Kentucky, anno 1993. Città di Roma. Non è una capitale, ma non le manca niente per diventare l’epicentro di un’energia individuale e sociale ad alto voltaggio. Emiliy è una ragazzina di tredici anni piuttosto sovrappeso e oggetto di scherno da parte dei suoi compagni. Tra questi c’è Cristopher, per cui Emily sente il primo sacro fuoco della cotta. Susanna Mitchell, una delle loro insegnanti è alla ricerca della sorella, Ronnie, tossica e dalla vagina veloce, che ha fatto perdere le tracce in un modo che non la convince affatto. Anche il signor Wyatt, operaio di mezza età, è un ciccione. I cari colleghi lo omaggiano con un nomignolo (Barile) che a fatica manda giù. E poi ora con quello scherzo da caserma, come fare a perdonarli?
Dopo il felicissimo esordio di Questa America, raccolta di racconti celebrata dai grandi nomi della letteratura contemporanea USA, Holly Goddard Jones consegna alle stampe il suo primo romanzo, La Prossima Volta (The Next Time You See Me). Storia dura tra impossibili equilibri adolescenziali e abitudini increspate in una comunità altrimenti tranquilla, personaggi scolpiti nel marmo, psicologie in bianco e nero in cui il timbro cromatico prevalente non è mai il primo, scontro titanico tra sogni che esplodono in una realtà urbana ed esistenziale che ha messo la sordina a ogni più dissonante utopia.
Scrittura che non conosce ostacoli, essenziale come in un crime che si rispetti (senza che il libro possa essere annoverato nel genere) e calda come la lava dei sentimenti che di punto in bianco decidono di farsi un giretto fuori dalle catene della mente padrona. La lettura scorre picchiando come il trapano sul manto dell’autostrada in un giorno di pieno sole in piena estate. Introspezione e senso del ritmo narrativo, personaggi di cui via via si notano la carne e le ossa che cercano di fare lo slalom dentro a una pista ghiacciata di centenarie regole non scritte che è la Buona Società. Questa sì che è una scrittrice che mena come un peso massimo sul ring.
Corrado Ori Tanzi
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http://8thofmay.worpress.com
Holly Goddard Jones, La Prossima Volta, Fazi Editore, 473 pagg, 17.50 euro
Dopo il felicissimo esordio di Questa America, raccolta di racconti celebrata dai grandi nomi della letteratura contemporanea USA, Holly Goddard Jones consegna alle stampe il suo primo romanzo, La Prossima Volta (The Next Time You See Me). Storia dura tra impossibili equilibri adolescenziali e abitudini increspate in una comunità altrimenti tranquilla, personaggi scolpiti nel marmo, psicologie in bianco e nero in cui il timbro cromatico prevalente non è mai il primo, scontro titanico tra sogni che esplodono in una realtà urbana ed esistenziale che ha messo la sordina a ogni più dissonante utopia.
Scrittura che non conosce ostacoli, essenziale come in un crime che si rispetti (senza che il libro possa essere annoverato nel genere) e calda come la lava dei sentimenti che di punto in bianco decidono di farsi un giretto fuori dalle catene della mente padrona. La lettura scorre picchiando come il trapano sul manto dell’autostrada in un giorno di pieno sole in piena estate. Introspezione e senso del ritmo narrativo, personaggi di cui via via si notano la carne e le ossa che cercano di fare lo slalom dentro a una pista ghiacciata di centenarie regole non scritte che è la Buona Società. Questa sì che è una scrittrice che mena come un peso massimo sul ring.
Corrado Ori Tanzi
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Holly Goddard Jones, La Prossima Volta, Fazi Editore, 473 pagg, 17.50 euro